Benevento celebra la Festa della Liberazione

Letto anche il testo censurato dalla Rai di Antonio Scurati

Il tradizionale corteo del 25 Aprile
Il tradizionale corteo del 25 Aprile
di Giuseppe Di Martino
Giovedì 25 Aprile 2024, 16:31
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Benevento celebra il 25 aprile, Festa della Liberazione del nazifascismo. Numerosi gli appuntamenti in città con la manifestazione clou che resta sempre il tradizionale corteo organizzato dall'Anpi. Questa mattina i manifestanti sono partiti dal piazza Orsini, attraversando tutto corso Garibali, sulle note di «Bella Ciao» eseguite dalla banda musicale di Grottolella. La testa del corteo ha poi raggiunto Palazzo di Governo, dove è stato allestito il palchetto per i consueti interventi. 

Una manifestazione particolarmente sentita in città (oltre mille le presenze), che ha visto la partecipazione di associazioni, partiti, sindacati e tanti giovani. Così come non è mancato il sostegno dell'amminitrazione comunale di Benevento, con il sindaco della città, Clemente Mastella e il consigliere comunale Giovanni Zanone, in prima linea nel giorno del ricordo. 

Prima degli interventi istituzionali, però, l'attore e direttore artistico della compagnia teatrale Solot, ha letto il cotestato monologo di Antonio Scurati, censurato dalla Rai. «Oggi celebriamo il Natale della nostra Repubblica, perchè senza 25 aprile non ci sarebbe stata la nostra amata Costituzione. Questa data segna il passaggio tra la vecchia Italia fascista e la nuova Italia dei diritti e della Costituzione» dichiara Amerigo Ciervo, presidente Anpi Benevento. 

«Ringrazieremo sempre a chi si è battuto per un'Italia diversa da quella che era ma anche da quella che è oggi.

La Festa della Liberazione deve essere festeggiata da tutti senza differenzazioni nel Paese. E dispiace che questo non accade sempre in Italia» le parole del sindaco Clemente Mastella. 

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