Smog di Natale, centraline impazzite:
sforamento record a Benevento

centralina
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di Paolo Bocchino
Sabato 14 Dicembre 2019, 07:55
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Quota cento, anzi 101. È una vetta da record quella raggiunta in città nella giornata di giovedì dalle polveri sottili Pm10, due volte oltre il limite massimo di legge. Un picco davvero consistente se si considera che si tratta del valore medio misurato nell’arco delle ventiquattro ore dalla postazione di Santa Colomba. Dunque, come sempre accade, in alcune fasi della giornata la concentrazione di inquinanti è andata ben oltre tale ragguardevole soglia, e soltanto la tipologia di apparecchiatura collocata in zona stadio impedisce di conoscere nel dettaglio l’andamento orario che invece è disponibile per la centralina di via Mustilli. «A Santa Colomba è operativo un rilevatore di tipologia Opsis - dice Domenico Farina, esperto in servizio all’unità operativa monitoraggio qualità dell’aria dell’Arpac - In pratica si tratta di uno strumento che prende in esame svariati parametri ogni giorno, le Pm10 e le Pm2,5 ma anche benzene, ozono e biossido di azoto, e fornisce un quadro molto completo delle condizioni qualitative complessive dell’atmosfera in una determinata zona. Altrettanto dicasi per la centralina di via Mustilli, la più recente delle tre presenti a Benevento, che dispone anche della misurazione con scansione oraria. 
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