A fuoco il calzaturificio: fumo nero
nell'aria, l'Arpac avvia le analisi

A fuoco il calzaturificio: fumo nero nell'aria, l'Arpac avvia le analisi
di Alessandra Tommasino
Mercoledì 6 Febbraio 2019, 08:37
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Un incendio si è sviluppato ieri all'alba nella zona industriale Aversa nord, dove in fiamme è andata un'azienda del polo calzaturiero Impreco, la Blow ing, territorio comunale di Carinaro. Le fiamme hanno interessato i materiali stoccati, per lo più pellami, e la linea di produzione: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Aversa, Marcianise e Caserta, e in loro ausilio è arrivata anche una squadra del Comando napoletano.
 
Otto autobotti sono state impiegate per lo spegnimento delle fiamme e per domare l'incendio ci sono volute diverse ore. L'allarme era scattato intorno alle 5.30. I fumi sprigionati hanno immediatamente allertato i cittadini delle aree della zona industriale Aversa nord, in particolare Teverola e Carinaro, che si sono risvegliate con l'aria irrespirabile e dall'odore acre. L'Arpac, al fine di verificare la presenza di condizioni critiche correlabili alle conseguenze dell'incendio, ha effettuato un sopralluogo e ha effettuato le prime analisi della qualità dell'aria: dal campionamento eseguito con la strumentazione mobile non sono emerse particolari anomalie o situazioni di rischio per la popolazione, in ogni caso ha già proceduto al campionamento di alcuni inquinanti e l'esito delle indagini sarà reso noto soltanto nei prossimi giorni.

Cosa abbia scatenato l'incendio è ancora presto per poterlo dire, visto che si stanno effettuando tutti gli approfondimenti del caso, sul quale lavorano, oltre ai vigili del fuoco, anche i carabinieri della compagnia di Marcianise, alla guida del capitano Luca D'Alessandro. Non risulta molto accreditata l'ipotesi dell'azione dolosa, mentre sembrerebbe più plausibile che a scatenare l'incendio che ha distrutto l'azienda possano essere state l'incuria e l'imperizia con la quale erano stoccati i materiali al suo interno. Su questo e anche sul possesso da parte dell'impresa di tutte le autorizzazioni richieste dalla normativa ambientale, svolgerà attività di verifica l'Arpac.

Intanto l' opificio è stato sequestrato, mentre si contano i danni, notevoli, per l'attività produttiva. Non è di certo la prima volta che l'area industriale Aversa nord, che comprende i territori di Teverola, Carinaro e Gricignano d'Aversa, viene interessata da incendi ai danni delle fabbriche che vi sono inserite. Qualche tempo fa ad esempio era stata la volta dell'azienda Sagitex, dove erano andati in fiamme cumuli di indumenti usati, proprio a pochi metri dal luogo in cui si è sviluppato l'incendio di ieri. Le fiamme inevitabilmente, soprattutto a seguito dei numerosi roghi nelle piattaforme dei rifiuti, finiscono immediatamente per allarmare i cittadini.

È ancora vivo il ricordo dell'altro incendio, quello della Eco transider, appartenente alla famiglia napoletana Ragosta. L'episodio di ieri è avvenuto in uno dei luoghi innalzati negli ultimi anni a modello di sviluppo economico della provincia di Caserta. Nel consorzio Impreco sono situate aziende che producono calzature di alta moda, con ordini da parte delle maggiori griffe del settore. Proprio a Carinaro vengono prodotte scarpe e borse che fanno il giro del mondo, arrivando sugli scaffali delle boutique più importanti. Sneakers per Louis Vitton, Fendi, Yves Saint laurent. Un fiore all'occhiello della realtà industriale campana.
 
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