Aumenta la produzione, Barilla assume 10 operai

Il progetto collegato a un investimento di quasi 19 milioni per la creazione di 4 nuove linee di produzione

Lo stabilimento
Lo stabilimento
Sabato 4 Febbraio 2023, 08:51 - Ultimo agg. 5 Febbraio, 14:37
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Barilla incrementa la produzione di pasta nello stabilimento di Marcianise. Lo fa con un investimento di quasi 19 milioni per la creazione di 4 nuove linee di produzione dedicate alla pasta lunga e corta e il rinnovamento dei siti di stoccaggio. Il progetto ha comportato anche 10 nuove assunzioni.


L'azienda ha rafforzato gli stabilimenti di Marcianise e Foggia con un investimento totale di 30,4 milioni di euro per potenziare in Campania e Puglia, due dei 15 siti produttivi del Gruppo Barilla in Italia. L'operazione è avvenuta con il supporto di Invitalia (società partecipata dall'attuale Ministero delle Imprese e del made in Italy) che, attraverso il contratto di sviluppo, ha sostenuto l'iniziativa con un contributo a fondo perduto di 7,2 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero. A Foggia, dove l'incremento dell'organico è stato di 6 unità, sono stati investiti 11,5 milioni, con la realizzazione di 2 nuove linee produttive. L'investimento ha consentito a Barilla, per entrambi gli impianti, di incrementare la capacità produttiva e l'efficienza nella distribuzione.


Il progetto che coinvolge gli stabilimenti di Foggia e Marcianise, dove viene prodotta, con grano 100% italiano, la pasta destinata all'Italia, nel suo complesso ha contribuito a innovare i processi produttivi, con un miglioramento della qualità dei prodotti e una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale. Costruito nel 1968, lo stabilimento di Marcianise dopo cinque anni diventò proprietà della Barilla, conta una superficie totale di 87.500 mq, 14 linee produttive e 150 dipendenti. In questo sito si producono oltre 100 mila tonnellate di pasta di diversi marchi del gruppo, tra le quali spicca la Voiello, dalla storia antichissima e prodotta con solo grano duro Aureo 100% italiano, vero fiore all'occhiello della multinazionale di Parma.
L'azienda ha sempre puntato sullo stabilimento di Marcianise che da storico pastificio è divenuto simbolo dell'avanguardia sul fronte della sostenibilità e della qualità, negli ultimi 13 anni, infatti, si è registrata una riduzione dei consumi di acqua per tonnellata di prodotto di oltre il 36%, una diminuzione del 23% delle emissioni di CO 2 e, contestualmente, un aumento della percentuale del riciclo dei rifiuti generati fino al 90%.


Nata a Parma 145 anni fa da una bottega che produceva pane e pasta, Barilla è oggi tra i primi gruppi alimentari italiani, leader mondiale nel mercato della pasta, dei sughi pronti in Europa continentale, dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei Paesi scandinavi. Il Gruppo Barilla possiede 30 siti produttivi (15 in Italia e 15 all'estero) ed esporta in più di 100 Paesi. Dagli stabilimenti escono ogni anno circa 1 milione 700 mila tonnellate di prodotti alimentari, che vengono consumati sulle tavole di tutto il mondo, con vari marchi. Lo stabilimento di Marcianise, come si diceva, è un mix di tradizione, innovazione e sostenibilità e rappresenta il polo mondiale della produzione della celebre Pasta Voiello e di paste di semola speciali.

Il marchio Voiello ha una storia centenaria ed ha origine a Torre Annunziata, dove nel 1879 lo svizzero Theodor von Wittell costruì un opificio in contrada Maresca, che suo figlio Giovanni Vojello portò a termine trasformandolo in un pastificio. In pochi anni la pasta Vojello si diffuse in quasi tutte le città italiane fino al secondo conflitto mondiale quando la fabbrica fu quasi distrutta.


Nel 1973 fu rilevata da Barilla che trasferì la lavorazione a Marcianise. La Voiello è considerata la migliore espressione dell'arte pastaia. Il suo segreto è la superficie ruvida conferita dalle trafile di bronzo e dall'utilizzo esclusivo di grano duro Aureo di alta qualità.
fra. agr.

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