Visite all'Asl per gli anziani?
A Casagiove arriva il «taxi sociale»

CASAGIOVE. Si scrive «mobilità garantita», si legge «taxi sociale». Sulla scia di altri colleghi, perlopiù del Nord Italia, il sindaco di Casagiove, Roberto Corsale, ha deciso di attivare un servizio per favorire gli spostamenti, in città e fuori, di quei cittadini che, per ragioni fisiche, psichiche o di anzianità, si trovino in condizioni di limitate capacità motorie. Pensato per permettere ai diversamente abili e agli anziani di raggiungere il «Palazzo della salute» di Caserta, per le prestazioni che non vengono più erogati dal presidio Asl di Casagiove di Piazza degli Eroi, nulla vieta che il progetto potrà essere esteso a visite mediche, ad appuntamenti cui non si sa come arrivare e a gite fuori porta.

Il «taxi sociale», che partirà a fine maggio, consisterà nella fornitura in comodato d’uso gratuito di un veicolo allestito per il trasporto di anziani e di portatori di handicap, all’associazione «Aniep» di Adele Di Gioia, di cui il Comune ha esaminato la proposta, concedendo il patrocinio morale.

Operatori e volontari dell’associazione, in collaborazione con la società «Pmg Italia», stanno raccogliendo le ultime quote tra gli imprenditori e i commercianti di Casagiove per acquistare l’automezzo. Il progetto è seguito dagli assessori Lucia Savignano, delegata alla sanità, e Pietro Nardi, alle politiche sociali. «L’obiettivo è di garantire – rivelano Nardi e Savignano – un trasporto efficiente, sicuro e dotato di ogni comfort, così da migliorare la mobilità di disabili e persone anziane». «Il «taxi sociale» – aggiunge il sindaco Corsale – è un esempio virtuoso di come il pubblico e il privato possano lavorare insieme. Ringrazio tutti coloro che stanno rendendo possibile l’acquisto del veicolo».