Quindici aziende agricole su 18 controllate in provincia di Caserta non sono risultate in regola con la normativa in materia di lavoro; impiegavano infatti lavoratori in nero. È quanto emerso dai controlli anti-caporalato effettuati da una task force composta da personale degli Ispettorati territoriali del lavoro di Caserta, Salerno, Brindisi e Cagliari, assieme ai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caserta, al personale ispettivo dell'Inps e dello Spesal dell'Asl di Caserta, con la partecipazione dei mediatori culturali messi a disposizione dall'O.I.M..
L'attività di vigilanza straordinaria è stata realizzata nell'ambito del Progetto multi-agenzia Su.Pr.Eme., finanziato dalla Commissione europea Fondo Fami 2014/2020 e coordinato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.