Pasqua a Caserta, piano antitraffico e controlli nei punti caldi Reggia e borghi “blindati”

Accessi contingentati a Palazzo Reale, rischio ingorghi per i centri commerciali

Pasquetta 2022, folla di turisti alla Reggia
Pasquetta 2022, folla di turisti alla Reggia
di Lidia Luberto
Venerdì 7 Aprile 2023, 08:53 - Ultimo agg. 16:39
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Pronto a Caserta il piano per l'accoglienza e la sicurezza in vista del lungo weekend di Pasqua (ma anche per il ponte del 25 aprile) e dei numerosi spostamenti che si prevedono in tutta la provincia. Ieri mattina, in prefettura si è riunito, infatti, il Comitato per l'ordine e la sicurezza al quale hanno preso parte i rappresentanti di polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco, della direzione provinciale Anas, di Autostrade, della polizia provinciale, della Protezione civile, della Reggia e della polizia municipale.

Attenzione massima sarà prestata agli assi viari maggiormente trafficati e ai siti più frequentati. Per quanto riguarda la viabilità è stato previsto un incremento delle pattuglie sulle strade solitamente più affollate. Dunque, soprattutto le vie del mare, la Nola-Villa Literno, la statale per Sessa Aurunca, ma anche le uscite autostradali di Capua, Santa Maria Capua Vetere, Caserta Nord e Sud, dove si rischiano ingorghi per l'apertura festiva di outlet e centro commerciale. I dispositivi di sicurezza ricalcano quelli degli anni scorsi, spiegano dalla prefettura, ma sono stati affinati e implementati in quanto si aspetta un flusso di viaggiatori e di turisti più consistente: nel 2022 vigevano ancora alcune restrizioni.

A Caserta, con il grande attrattore Reggia, sarà chiamata in campo anche la Protezione civile, che opererà, in particolare, in piazza Carlo di Borbone e a corso Giannone, dove si trova l'altro ingresso al complesso.

Inoltre, per contrastare il fenomeno degli abusivi, parcheggiatori o venditori, il controllo sarà affidato alla guardia di finanza che sarà presente nei pressi della Reggia ma anche a Casertavecchia. Inoltre, per il borgo, che farà registrare il solito pienone di turisti e di "gitanti fuori porta", il Comune di Caserta ha previsto, almeno nei due giorni festivi, un presidio stabile di polizia urbana, per regolamentare gli accessi e salvaguardare la sicurezza del luogo ma anche delle persone. Alla Reggia, poi, regolarmente aperta, come si sa, per l'intero periodo pasquale (chiusa solo martedì) gli accessi saranno contingentati per numero e fasce orarie, come avviene sempre nelle giornate di pienone. Raggiunto il numero massimo di ticket previsti (acquistabili su Ticketone ma anche in biglietteria) non sarà possibile, dunque, consentire ulteriori ingressi. Peraltro, nonostante il numero già stabilito, potrebbero verificarsi file all'ingresso.

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Da qui l'invito dei responsabili del museo a rispettare gli orari prescelti in quanto sarebbe inutile e dannoso per tutti cercare di anticiparli o di differirli. Gli orari di accesso per sabato e domenica sono: per gli appartamenti reali e la cappella dalle 8.30 alle 19.25 con ultimo accesso alle 18.15. L'orario di vendita dell'ultimo biglietto per la visita agli appartamenti reali è alle 18 in ragione del tempo necessario per raggiungere il primo piano del Palazzo reale. Il Teatro di corte rimarrà aperto fino alle 13. Il Parco reale e il Giardino inglese saranno accessibili, il primo, dalle 8.30 alle 19, il secondo, dalle 8.30 alle 18. Lunedì in Albis, la Reggia e il Parco saranno visitabili negli stessi orari, mentre il Giardino inglese e il Teatro di corte saranno chiusi. Peraltro, quest'anno i responsabili del Museo, in considerazione della tradizionale abitudine di molti abitanti delle cittadine limitrofe di effettuare la visita pasquale alla Reggia il giovedì in albis, hanno confermato anche per questa giornata la chiusura del Giardino inglese e del Teatro di corte.

Fissate anche le regole per la Pasquetta e per il giovedì in Albis, quando non sarà «consentito fare pic nic neanche nell'area relax e introdurre borse frigo, né condurre agli appartamenti ombrelli grandi». Inoltre, «non è possibile introdurre agli appartamenti reali zaini e borse di grandi dimensioni, che vanno lasciati al guardaroba, mentre quelli piccoli possono essere portati, se posti sul davanti».
 

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