Caserta: piste ciclabili e asfalto, si accelera sui lavori

Saranno settimane di cantieri e lavori quelle che anticiperanno il Natale nel capoluogo con l'amministrazione che annuncia una accelerazione su manutenzioni stradali, opere ai marciapiedi e nuove piste ciclabili. Dopo la pausa forzata causata dal maltempo sono ripresi i lavori per la realizzazione della pista ciclabile che collegherà via G.M. Bosco alla Biblioteca comunale e che attraverserà piazza Cattaneo, piazza Pitesti, via Leonardo da Vinci, viale Gallicola, viale Michelangelo e via Lodati. Gli operai, in queste ultime ore impegnati in via Leonardo da Vinci e in via Gallicola (nei pressi dell'ingresso dello Stadio del Nuoto) si stanno occupando della scarificazione del manto stradale, e immediatamente dopo sarà apposto il nuovo tappetino di asfalto. A seguire verrà collocata la nuova segnaletica orizzontale e verticale, con i cordoli che delimiteranno la pista ciclabile. Un percorso ciclabile bidirezionale che si collegherà a quello già esistenti in corso Giannone e che consentirà di avvicinare centro e periferia incentivando l'utilizzo della bici in sicurezza per gli spostamenti urbani su un totale di 18 chilometri di itinerari tracciati.

A riassumere il senso dell'iniziativa è stato il sindaco. «Stiamo intervenendo su più fronti dice Carlo Marino con opere molto importanti per la città. Con la realizzazione dei percorsi ciclabili diamo un segnale chiaro: intendiamo favorire la mobilità green, rafforzando i collegamenti tra il centro e i quartieri residenziali e puntando sulla bicicletta come mezzo di trasporto principale per muoversi nella nostra città». «Proseguono spediti aggiunge l'assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo tutti gli interventi che abbiamo programmato in città.

Per quanto concerne le piste ciclabili, abbiamo creduto molto in questi progetti in quanto pensiamo che Caserta sia un luogo ideale per utilizzare la bici, un mezzo di trasporto che rispetta l'ambiente e consente di raggiungere rapidamente i vari punti di interesse della città. Anche per gli altri interventi stiamo procedendo con regolarità: sia i nuovi marciapiedi che la riqualificazione delle strade ci consentiranno di continuare il piano di manutenzione e di decoro urbano». Come anticipato dall'assessore Marzo arriva la conferma che stanno proseguendo le opere di rifacimento dei marciapiedi in piazza Matteotti, dove, come già avvenuto in via Turati e in via Unità Italiana, si stanno apponendo dei percorsi tattili per gli ipovedenti e i non vedenti, nell'ambito di un programma di abbattimento delle barriere architettoniche. Per quanto concerne il Piano asfalti, invece, a breve verrà ripreso il programma di riqualificazione che comprende 19 strade. Entro la fine di novembre si interverrà anche per il rifacimento di via Patturelli, via Santorio e via Cimarosa.

Lavori e manutenzioni che non mancano di provocare polemiche soprattutto da parte delle forze di opposizione che chiedono conto anche dei rattoppi recentemente realizzati nel centro storico, in particolare dell'asfalto che ha sostituito le basole in piazza Vanvitelli. «Sono uno dei tanti casertani che stava rischiando di cadere dal motorino sulle basole sconnesse della piazza e, già qualche settimana fa ho condiviso con i colleghi della seconda commissione l'allarme per i possibili danni a pedoni, moto e vetture dice Donato Aspromonte del gruppo "Prima Caserta" mai, però, avrei immaginato che si potesse sfregiare così quello che dovrebbe essere il salotto buono della città. Ci hanno spiegato che è una soluzione temporanea e spero che presto possano essere ripristinate le basole a garanzia del decoro dell'area». Un problema, per Aspromonte, non limitato al solo centro cittadino ma anche alla periferia dove i rattoppi costituiscono una soluzione a breve scadenza. Torna a proporre di agire in danno alle ditte che hanno realizzato lavori scadenti il consigliere di Fdi Pasquale Napoletano.

«Questo problema - dice - è stato sollevato più volte anche in consiglio. Abbiamo ricevuto le ennesime rassicurazioni e promesse. Si doveva costituire una commissione tecnica per valutare la qualità delle opere realizzate ma poi non è stato fornito alcun risultato pratico né contestazione ai danni di chi ha sbagliato. Intanto strade coinvolte da lavori radicali, come via Tescione e via Marchesiello, sono piene di crateri, avvallamenti e rigonfiamenti anomali, tutto a danno dei casertani che rischiano di procurarsi seri danni».