Rifiuti non differenziati, prime multe ai ristoratori

Nel mirino anche i commercianti, partono i controlli in scuole e condomini

La fila all'isola ecologica per ritirare i sacchetti
La fila all'isola ecologica per ritirare i sacchetti
di Daniela Volpecina
Giovedì 11 Maggio 2023, 09:00 - Ultimo agg. 15:42
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Rifiuti non differenziati o selezionati in modo improprio, riprendono in città le ispezioni ambientali. E fioccano le multe. Nel mirino del Comune di Caserta sono finiti, a seguito di sopralluoghi, i ristoratori di Casertavecchia e alcuni commercianti del centro storico. Sono accusati di non rispettare i contenuti dell'ordinanza che disciplina la raccolta dei rifiuti, alcuni di loro avrebbero infatti depositato i sacchetti in giorni e in orari diversi da quelli previsti dal calendario, altri invece sembra che abbiano l'abitudine di gettare tutto nell'indifferenziato, vanificando gli sforzi di chi separa umido, vetro, plastica e carta.

Un discorso analogo per i commercianti del centro storico, alcuni dei quali ripresi più volte anche dagli operatori della Isvec (Isola verde ecologica), la società che effettua la raccolta.

Sempre più spesso si ritrovano a fare i conti infatti con rifiuti non conformi che le piattaforme di conferimento rispediscono al mittente. Ripartite da due giorni anche le ispezioni ambientali nelle scuole e nei condomini. Il pugno duro verso chi non seleziona i rifiuti rappresenta per l'amministrazione comunale un deterrente per incrementare le percentuali di raccolta differenziata, ferma (stando all'ultimo dato disponibile del mese di marzo) al 55%.

«È evidente che chi non rispetta le regole, debba essere multato fa notare l'assessora all'Ambiente, Carmela Mucherino ma non deve essere questa l'unica strada da percorrere. Contestualmente ai sopralluoghi, alle ispezioni e ai verbali, stiamo portando avanti un percorso che contempli anche il dialogo con le diverse utenze, la formazione e la trasmissione delle best practices con tutti i vantaggi che ne possono derivare sul fronte ambientale per l'intera comunità. Dal punto di vista organizzativo invece stiamo predisponendo dei report settimanali su quanto viene realizzato in città così da poter avere sempre un quadro completo della situazione e intercettare subito le aree a rischio». Le multe per i rifiuti non conformi oscillano tra 170 e 600 euro a seconda della violazione commessa. Continuano a registrarsi in città anche i casi di accumulo di rifiuti a cielo aperto, spesso si tratta di ingombranti o Raee, apparecchiature elettriche ed elettroniche. Così come crescono le lamentele dei cittadini in merito alle strade sporche o spazzate male. Soprattutto all'indomani dei giorni festivi quando nel centro storico si evidenziano distese di vetri rotti lasciati a terra oppure non rimossi completamente.

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Intanto, ieri mattina è iniziata presso l'isola ecologica di via Sossietta Scialla (già viale Lincoln II tratto) la distribuzione trimestrale gratuita del kit dei sacchetti per la raccolta differenziata. Cittadini in fila dalle 9 - malgrado l'avvio dell'attività fosse stata programmata a partire dalle 10,30 per ritirare i 66 sacchetti previsti (36 per l'umido, 20 per la carta con un formato 50x60 centimetri, 10 per il multimateriale formato 70x110 centimetri). Nell'arco di circa quattro ore si sono presentati allo sportello quasi 200 utenti. Alcuni di loro però erano muniti di almeno dieci codici fiscali, sostenendo di dover ritirare il kit per l'intero condominio.

Una prassi che, fanno sapere dalla Isvec, non è consentita. Al momento del prelievo infatti il codice fiscale dell'utente viene scansionato e associato a ogni richiesta di ritiro in sua presenza. È possibile invece ritirare le buste, previa delega, per conto di persone disabili o di età superiore ai 70 anni. La distribuzione proseguirà anche nei prossimi giorni (dal lunedì al sabato) dalle 10,30 alle 12,30 per rifornire le circa 30mila utenze della città. Sessantamila euro questo il costo trimestrale sostenuto dall'azienda per la fornitura dei sacchetti, un servizio sospeso in città da anni e reinserito quale proposta migliorativa dalla Isvec al momento della partecipazione al bando di gara dello scorso anno. Qualche polemica tra i cittadini ha riguardato la scelta dell'amministrazione di distribuire i sacchetti solo di mattina mettendo in difficoltà chi lavora e soprattutto di prevederne il ritiro esclusivamente nella stazione ecologica di via Sossietta Scialla, considerata un po' periferica da chi vive in centro e avrebbe trovato più comodo raggiungere l'isola di via Cappuccini o quella di via Talamonti che si trovano sul lato opposto della città.
 

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