Cimitero, un settore dedicato agli «illustri»

uno spazio per gli illustri al cimitero di marcianise
uno spazio per gli illustri al cimitero di marcianise
di Franco Agrippa
Venerdì 22 Gennaio 2016, 08:05
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CASERTA - Il Comune riserverà una parte del cimitero alla tumulazione di personaggi illustri, mentre per il trasferimento della biblioteca comunale nel Palazzo del Monte dei Pegni bisognerà attendere un finanziamento della Regione. A darne notizia è il commissario straordinario, Antonio Reppucci, dopo una riunione con i rappresentanti di alcune associazioni culturali del territorio. «Stiamo approfondendo l’idea – dice Reppucci - di destinare una ben localizzata porzione del cimitero comunale alla tumulazione di cittadini di Marcianise che durante il corso della propria vita hanno avuto significativi riconoscimenti e acquisite importanti benemerenze. Ritengo che va verificata questa possibilità perché segno tangibile di sensibilità collettiva verso persone che hanno dato lustro a Marcianise, distinguendosi nei settori più svariati. È anche un modo per consolidare una memoria collettiva nella consapevolezza generale che occorre guardare al passato nel suo divenire e nelle sue tappe più significative ricordando i protagonisti più positivi ed influenti sul piano culturale, sociale e politico».

Il Commissario, allora, dopo un sopralluogo nell’area cimiteriale fa sapere che è stata individuata una porzione di terreno, delimitata da siepe, nel viale principale, sul lato destro. Un rettangolo contrassegnato con il numero 5 e in cui è seppellito un noto politico scomparso nel 1975, Modestino Sparaco.

Reppucci informa, poi, anche del suo interessamento per il trasferimento della biblioteca dall’attuale sede di via Vespucci al cinquecentesco Palazzo del Monte dei Pegni di via Duomo. «Un progetto ambizioso – continua il Commissario - perché si verrebbe a realizzare un importante polo culturale in cui vengono erogati servizi, ci si incontra per discutere, per organizzare convegni e quant’altro inerisce il mondo della cultura che, come è noto, misura il livello di civiltà di ogni comunità ed il livello di sensibilità di ogni amministrazione comunale».

Il trasferimento, però, implica la realizzazione di una serie di lavori prescritti, tra l’altro, dai vigili del fuoco per il rilascio delle prescritte autorizzazioni. «Opere – dice Reppucci – che attualmente non sono realizzabili per assoluta carenza di risorse finanziarie nel bilancio comunale. L’auspicio è realizzare un progetto complessivo da sottoporre all’esame della Regione per il finanziamento necessario comprendendo lavori di non lieve entità sulla struttura».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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