Incidente sul lavoro a Caserta,
imbianchino napoletano muore folgorato

Incidente sul lavoro a Caserta, imbianchino napoletano muore folgorato
di Nicola Rosselli
Venerdì 3 Luglio 2020, 10:20
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Rovinato a terra da un'impalcatura mentre stava lavorando sotto il caldo torrido. Morto mentre era impegnato a imbiancare le mura esterne di un'abitazione a Cesa, a soli 33 anni. Vincenzo Nave, originario di Giugliano ma da quando si era sposato residente a Cesa, nel Casertano, è stato quasi certamente investito da una scossa elettrica, sprigionata probabilmente da un filo pendente sulla facciata della palazzina alla quale stava lavorando, in una zona centrale di Cesa. Delle indagini si occupano i carabinieri della locale stazione in collaborazione con i colleghi della compagnia di Aversa, coordinati dal maggiore Terry Catalano e dal colonnello del reparto Donato D'Amato, comandante del Gruppo della città normanna.

Gli inquirenti non danno ancora per certo che possa essere stata la folgorazione la causa della morte del giovane imbianchino di Giugliano. Sui muri vicini all'edificio, secondo i primi rilievi, ci sono un cavo dell'Enel e uno della Telecom: l'ipotesi è che siano entrati in contatto causando una scossa, che avrebbe raggiunto Nave attraverso dei fil di ferro appesi a un balcone al quale il giovane lavorava. Bisogna, però, capire se la scossa è stata la causa della morte o se questa gli ha fatto perdere l'equilibrio facendolo rovinare a terra e battere violentemente la testa. Un volo di poco più di tre metri. Vincenzo Nave lascia la moglie e un figlio nato appena un anno fa. Il cantiere presso il quale il giovane stava lavorando era in regola, così come la sua assunzione era regolare, stando almeno ai primi accertamenti, ma saranno necessari ulteriori rilievi per accertare la situazione ed è per questo che la zona è stata sottoposta a sequestro da parte dei magistrati della procura di Napoli Nord. Magistrati che hanno disposto anche il trasferimento della salma del giovane presso l'istituto di medicina legale di Napoli dove sarà eseguita l'autopsia. «Ancora una morte sul lavoro si è verificata oggi nella nostra comunità. Un incidente che porta via un giovane, che strappa agli affetti dei suoi cari un padre di famiglia», ha detto il sindaco di Cesa Enzo Guida: «Una notizia triste, di quelle che si fa fatica ad accettare». 

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