Sarà pronunciata il prossimo 16 aprile la requisitoria del Procuratore generale della Corte di Assise di Appello di Napoli al processo che vede imputato Emilio Lavoretano, l’ex gommista accusato del delitto della moglie Katia Tondi la giovane mamma di 31 anni trovata strangolata nell’appartamento coniugale di San Tammaro il 20 luglio del 2013.
I giudici di secondo grado (presidente Maria Alaia), in particolare, non hanno ritenuto necessaria una perizia chiesta dalla difesa nei motivi di appello, ma hanno ammesso una consulenza di parte del dottor Luca Lepore con allegate alcune note nella produzione della documentazione aggiuntiva: ovvero, riviste scientifiche, bibliografie, casi analoghi e altre attività relativi all’orario della morte della donna sul quale si è incentrato tutto il processo.