La Vanvitelli guarda al futuro con laboratori di stampa 3D

Il sindaco di Alfonso Golia
Il sindaco di Alfonso Golia
di Livia Fattore
Sabato 19 Novembre 2022, 08:52
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Aversa sempre più proiettata verso il futuro, Aversa sempre più Città di Studi. Nell'ambito del programma Valere-plus -2018, il Dipartimento di Ingegneria dell'Università Vanvitelli ha proposto e realizzato tre laboratori caratterizzati dalla presenza di grandi attrezzature, tra cui il laboratorio di stampa 3D. Il laboratorio di Stampa 3D nasce come strumento indispensabile per la ricerca industriale e il supporto alla didattica attraverso l'utilizzo della tecnologia additive manufacturing abilitante per l'industria 4.0. Ossia il futuro.


«Nell'ambito di industria 4.0, infatti, - spiegano dal Dipartimento diretto dal professore Alessandro Mandolini - la capacità di realizzare prodotti mediante l'aggiunta di materiale viene considerata di fondamentale importanza per l'implementazione del controllo di processo e per la customizzazione del prodotto stesso.

In particolare, le grandi attrezzature presenti nel laboratorio di stampa 3D utilizzano tecnologie per la produzione di manufatti in metallo e materiali compositi a base polimerica. Il laboratorio è dotato della stampante Eos M290 per la produzione di componenti metallici attraverso sinterizzazione laser e della stampante Roboze Argo 500 per la produzione di componenti polimerici ed in materiale composito attraverso estrusione di filamenti. Entrambe le stampanti sono in grado di produrre rapidamente prototipi dimostrativi e componenti strutturali capaci di sopportare carichi di esercizio presenti nelle principali applicazioni di tipo ingegneristico nei settori aerospaziale, meccanico, elettronico, civile, medico».


In particolare, «la stampante per materiali metallici stampa con una precisione prossima al micron e può essere impiegata con successo sia in campo medico, per lo sviluppo di protesi ortopediche in titanio, sia in diversi settori dell'ingegneria strutturale; la stampante polimerica, invece, è particolarmente adatta per lo sviluppo di componenti di ampio volume, alleggeriti». Importante per capire la portata l'ulteriore spiegazione: «Il supporto che tali attrezzature potranno fornire alla ricerca sulla produzione di componenti ingegneristici innovativi è rilevante poiché i limiti nelle geometrie possibili con la tecnica additiva sono dettati solo dall'immaginazione del progettista e non dalle capacità di lavorazione e produzione. L'impatto del laboratorio di stampa 3D sulla didattica sarà ugualmente rilevante dal momento che gli studenti potranno apprendere e sperimentare i vantaggi delle nuove tecniche di produzione disponibili sul mercato direttamente durante il proprio percorso formativo».

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«Nei giorni scorsi ha dichiarato in proposito il sindaco Alfonso Golia - si è inaugurato il laboratorio di stampa tridimensionale al dipartimento di ingegneria. Con immenso piacere ho visitato i laboratori: un ulteriore motivo di orgoglio anche per me. Aumentare l'offerta formativa significa costruire le competenze del domani in grado di competere nel mondo del lavoro con maggiore specializzazione».

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