«Ancora minacce per Marilena Natale, la cronista della provincia di Caserta sotto scorta per le intimidazioni del clan dei Casalesi. Stavolta un uomo le ha inviato con il suo telefono cellulare dei messaggi vocali su WhatsApp. La Natale viene insultata e le viene intimato di non parlare più del boss Michele Zagaria e della sua famiglia».
È quanto fa sapere con una nota il Sindacato unitario dei giornalisti della Campania.
In alcuni territori alcuni giornalisti sono diventati dei veri e propri bersagli mobili ed è evidente che si tratta di situazioni sulle quali è necessario intervenire subito. Segnaleremo il caso al Prefetto e all'Osservatorio sul fenomeno istituto presso il Viminale. Purtroppo i dati del Ministero dell'Interno confermano l'aumento degli episodi di aggressioni e minacce ai cronisti sul territorio campano».