Palestra e impianti danneggiati, appello delle società sportive

Campo rigato, luci spente e porte rotte nella struttura della scuola Lorenzini

Palestra e impianti danneggiati, appello delle società sportive
di Roberto Della Rocca
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 07:56
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È la prima commissione "Affari Generali" presieduta dal consigliere di maggioranza Nicola Gentile (Noi Campani) ad affrontare il problema delle condizioni della palestra del plesso di viale Cappiello dell'istituto comprensivo Lorenzini. A segnalare la situazione agli eletti è stata l'associazione sportiva "Basket Città di Caserta" che già lo scorso 6 dicembre aveva inviato una pec al Comune per chiedere un intervento di manutenzione urgente. I problemi, come evidente anche delle fotografie, sono molteplici: non funzionano gli impianti di illuminazione presenti nel cortile e anche diverse luci interne alla struttura restano spente. Una delle porte di ingresso all'impianto sportivo è senza vetro e gli altri accessi sono chiusi in maniera improvvisata con lucchetti e sedie (anch'esse rotte). Gli impianti di riscaldamento appaiono danneggiati, il campo da gioco presenta graffi, tagli e deformazioni e in alcune aree del soffitto e delle mura compare umidità e muffa.

L'Asd basket Caserta versa, come previsto dal regolamento, un canone di 17 euro all'ora per sei ore settimanali e non è l'unico gruppo sportivo ad operare negli spazi della Lorenzini. La verifica delle condizioni della struttura è l'obiettivo della prima commissione che ha chiesto al dirigente competente di farsi carico di un intervento ad horas per ristabilire la salubrità e la sicurezza degli ambienti.

Non perde l'occasione per polemizzare la minoranza che, con Pasquale Napoletano di Fratelli d'Italia chiede all'amministrazione di fornire notizie anche in merito alle concessioni all'uso degli spazi comunali rilasciate alle associazioni sportive.
«Sono mesi che ascoltiamo annunci sulle scuole del futuro che dovranno sorgere in città ma il presente ci racconta di una situazione emergenziale in tutti plessi tra lavori infiniti e condizioni ai limiti della vivibilità. Speriamo che l'amministrazione riesca a garantire in tempi brevi gli interventi necessari a garantire la corretta funzionalità delle aree e a darci le informazioni richieste sulla gestione del patrimonio pubblico che, in una situazione complessa quale è quella delle casse comunali, richiede particolare cura e attenzione» conclude Napoletano.
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Compito non facile quello di fronteggiare tutte le emergenze come riconosce Giovanni Comunale del Partito Democratico che nelle ultime settimane si è dedicato ai sopralluoghi ai plessi per verificare le condizioni e segnalarne le criticità. La pec spedita a dicembre dall'associazione sportiva era stata presa in carico dagli uffici e nella scuola di viale Cappiello, sono già in corso gli interventi di manutenzione previsti. La stessa palestra della Lorenzini era stata dichiara inagibile e solo nel settembre scorso, dopo i lavori disposti da Palazzo Castropignano, alunni e iscritti alle associazioni erano potuti tornare a svolgervi attività fisica.

«La ditta incaricata dal Comune nelle scorse settimane sta continuando a lavorare alla posa della nuova guaina del soffitto e ai bagni della scuola oltre che al recupero della palestra del plesso della scuola di Ercole in via San Francesco. Purtroppo - dichiara Comunale - con i pochi fondi che abbiamo a disposizione non riusciamo a garantire la tempestività richiesta anche se, perfino dalle imprese che lavorano con l'Ente, otteniamo ampia disponibilità a dare una mano. In questo momento c'è bisogno di chiedere ai casertani di avere un po' di pazienza ma l'amministrazione sta facendo tutto quello che è nelle sue possibilità per garantire la sicurezza e il decoro delle nostre scuole e dei nostri impianti sportivi».
Rinviata per motivi "tecnici" l'audizione prevista ieri mattina (in commissione speciale per la verifica dei progetti finanziati con il Pnrr) del dirigente Luigi Vitelli.

Il funzionario era stato chiamato a fornire delucidazioni sui lavori previsti all'ex orfanotrofio Sant'Antonio ma la segretaria del gruppo non ha inoltrato la convocazione che è stata posticipata ai prossimi giorni.

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