Protesta dei trattori, in centinaia convergono su Roma

Avanguardia già nella Capitale, tappa intermedia in zona Ardeatina

Trattori, in centinaia convergono su Roma
Trattori, in centinaia convergono su Roma
di Giulio Sferragatta
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 07:46 - Ultimo agg. 18:10
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Sarà forte ed autorevole la presenza degli agricoltori casertani alla grande manifestazione che domani avrà luogo a Roma. I due movimenti, uno spontaneo e l'altro coordinato da "Altragricoltura" di Caserta, avranno propri rappresentanti nella Capitale per rivendicare le ragioni del popolo agricolo, dal caro carburanti all'Irpef sui redditi agricoli, dalla concorrenza sleale dei mercati extraeuropei alla tutela del vero "Made in Italy".

Ieri sera, centinaia di trattori fermi nel Borgo Centore, roccaforte momentanea di "Altragricoltura", si sono spostati verso il Lazio, raccogliendo per strada altre aggregazioni di gruppi laziali. Un sit-in di raccoglimento nelle aree gestite da "Agricoltura nuova" nella zona Ardeatina è previsto nel corso della giornata di oggi, dopodiché i manifestanti si muoveranno domani verso Roma per la manifestazione in piazza Campidoglio intorno alle ore 12. Lo spostamento del corteo, costituito perlopiù da trattori e mezzi agricoli, creerà inevitabilmente incolonnamenti lungo le arterie che saranno interessate dal passaggio dei veicoli, compreso anche un autocarro trasportante una bara, simbolo della morte - secondo lo slogan esposto - dell'agricoltura italiana.

Un'altra azione dimostrativa è stata partorita, ieri, sempre da "Altragricoltura". Un manifestante ha infatti regalato fragole ai pedoni e agli automobilisti di passaggio nella zona del Cellolese. «Non conviene raccoglierle - ha riferito l'agricoltore - perché a noi va solo l'1% del prezzo che trovate esposto nei supermercati. Stiamo fallendo». Anche una delegazione del movimento spontaneo, stanziatosi più di una settimana fa presso il casello autostradale di Capua, è stata ieri a Roma per pianificare la partecipazione alla manifestazione romana di domani. Tutti gli agricoltori casertani, che in questi giorni hanno manifestato autonomamente o coordinati da organizzazioni, come "Altragricoltura" e Cra, si ritroveranno infatti nella Capitale per un coro unanime di rivendicazioni, che si contrappongono alle politiche agricole nazionali ed europee adottate negli ultimi anni.
Ieri pomeriggio, gli agricoltori - raccolti nei pressi dell'imbocco autostradale di Capua - hanno organizzato altre manifestazioni.

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Una dozzina di trattori ha infatti lasciato lo slargo che precede i caselli per riversarsi sull'Appia.

I trattori, in fila, si sono spostati per alcune ore sull'Appia, attraversando i comuni di Pastorano, Pignataro Maggiore e Sparanise. La marcia sulla Statale ha creato inevitabilmente disagi alla circolazione. Si sono formate code su entrambe le corsie di marcia, anche se in misura alterna e in relazione alla direzione percorsa dai trattori.

Deboli le polemiche sollevate da alcuni automobilisti, che alla fine hanno compreso le ragioni della protesta. Intanto, anche gli agricoltori dell'Alto Casertano e, in particolare, della zona di Caianello, si stanno organizzando per partecipare alla manifestazione romana. Qualche giorno fa, un corteo di trattori ha sfilato anche nel centro urbano di Vairano Patenora. Agricoltori, tra operatori del comparto dell'ortofrutta, contoterzisti, allevatori, si ritroveranno tutti nella Capitale per fare sentire le proprie rimostranze e per tutelare le esigenze di una categoria, che - secondo i manifestanti - sta pagando scelte di politica agricola più vicine alle grosse catene di distribuzione e ai marchi commerciali. Oggi sarà una giornata fitta di incontri.
I gruppi che si muovono nelle varie regioni d'Italia, compresi quelli casertani, non rispondono tutti a sigle sindacali e ad organizzazioni di categoria. Molti coltivatori e contadini si sono infatti organizzati autonomamente.

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