Rifiuti, emergenza alle porte:
camion carichi in fila per 10 ore

Rifiuti, emergenza alle porte: camion carichi in fila per 10 ore
di Daniela Volpecina
Martedì 16 Luglio 2019, 12:00
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Rifiuti, camion pieni e raccolta a rischio. Sono circa ottanta le tonnellate di frazione organica che il consorzio Ecocar Ambiente non è riuscito a sversare ieri a causa della chiusura improvvisa della piattaforma di conferimento di Pastorano gestita dalla società Gesia.

Gli automezzi sono rimasti in fila dieci ore, dalle 8 del mattino e fino alle ore 18, nella speranza di poter scaricare ma il via libera non è mai arrivato.
 
All'origine del problema ci sarebbero le difficoltà per l'impianto di trasferenza di riuscire a smaltire tutte le quantità accolte fino ad ora. Non solo dal Comune di Caserta. Da qui lo stop che potrebbe durare ancora per qualche giorno. «L'amministrazione comunale si è già attivata per la ricerca di una soluzione alternativa fa sapere il direttore di Ecocar Ambiente, Sirio Vallarelli ma nel frattempo invitiamo i cittadini a limitare, per quanto possibile, l'esposizione dei rifiuti in strada perché nelle prossime ore potrebbero esserci difficoltà nella raccolta dell'indifferenziato».

Con otto automezzi carichi di frazione umida, Ecocar nella giornata di oggi potrà infatti garantire solo una raccolta parziale dei rifiuti previsti dal calendario. Se si considera che la città produce in media 70 tonnellate di indifferenziato (per un totale di trecento tonnellate a settimana), si stima che nella giornata di oggi sarà possibile prelevarne poco più della metà. Per limitare i disagi e scongiurare una nuova emergenza che potrebbe innescarsi nel caso in cui il sito di Pastorano prolungasse i giorni di chiusura il Comune ha avviato una interlocuzione con l'impianto di Giffoni Valle Piana nel Salernitano dove già in passato (e in particolare nel periodo tra giugno e dicembre 2018) aveva sversato l'organico. Da parte della piattaforma gestita dalla società Gesco ci sarebbe una disponibilità di massima ma l'eventuale via libera agli sversamenti arriverà soltanto nelle prossime ventiquattro ore. Un episodio, non isolato, quello che si è verificato ieri a Pastorano che evidenzia quanto sia fragile l'intero sistema. «Se ogni volta che un singolo impianto ha un problema, questo problema si riversa su tutta la filiera fa notare Vallarelli - è evidente che ci troviamo di fronte a un sistema insufficiente».

E, intanto, continua il pressing delle organizzazioni sindacali nei confronti del Comune di Caserta per avere chiarimenti sul nuovo bando di gara per la gestione del servizio di igiene urbana che dovrebbe essere aggiudicato a breve. Ieri sono state aperte le buste delle uniche due società partecipanti Ecocar Ambiente, che gestisce il servizio in città dal 2013, ed Energetikambiente. Quest'ultima, stando a quanto trapelato dall'assemblea, sarebbe stata esclusa per mancanza di alcuni requisiti.

Se questa notizia dovesse essere confermata dal Comune nelle prossime ore, la Ecocar resterebbe l'unica società in gara. In attesa di sapere se Ecocar sarà riconfermata alla guida del settore, le sigle hanno chiesto di prendere visione dell'elenco aggiornato del personale in organico corredato da qualifiche e mansioni e di correggere alcune anomalie riscontrate nel capitolato di gara. Tra queste, quelle relative al numero dei dipendenti, all'entità dei mezzi richiesti e all'introduzione di nuovi servizi, come la raccolta notturna, non supportati secondo le organizzazioni sindacali - da un'adeguata copertura finanziaria.
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