Sosta, il caso multe: alla società spetterà oltre metà degli incassi

Alla K City il 55% delle contravvenzioni e il 68% delle somme percepite con i ticket

I parcheggi a Caserta
I parcheggi a Caserta
di Roberto Della Rocca
Mercoledì 25 Ottobre 2023, 08:45
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L'incontro di lunedì tra K City e amministrazione comunale ha chiarito dubbi e criticità segnalate dalla reintroduzione della sosta a pagamento. I vertici della ditta hanno incontrato anche i 44 dipendenti della società che dovranno essere assunti al completamento del passaggio di cantiere. Al centro della vertenza tra K City e il sindacato Seal-Confsal il monte ore di lavoro con cui contrattualizzare i dipendenti.

A partire da gennaio tutti i lavoratori saranno assunti con contratti a 30 ore settimanali, questo l'annuncio dell'azienda che ha soddisfatto il segretario provinciale Seal Michele De Luca: «Siamo contenti, l'accordo garantisce la dignità di tutti i dipendenti». Proprio gli ausiliari, rientrati in servizio il 9 ottobre, stanno rispettando le direttive sulla "tolleranza" nei confronti degli automobilisti più indisciplinati.

Non sono ancora iniziate le attività sanzionatorie nei confronti di chi non paga il ticket mentre per le multe per divieto di sosta in prossimità degli stalli si dovrà attendere la firma dei decreti sindacali già annunciati, come emerso la settimana scorsa in prima commissione Affari Generali.

A far discutere è stata anche l'annunciata revisione del costo degli abbonamenti per i residenti. Dal 9 ottobre i casertani possono acquistare l'autorizzazione alla sosta negli stalli gialli sul sito www.parkingcaserta.it al prezzo di 150 euro l'anno (12,50 euro al mese). Una cifra da rivedere al ribasso, come annunciato al termine del vertice tra K City e Comune, con modalità che l'azienda renderà note nelle prossime settimane. Acquistando l'abbonamento non si riceve un bollo da esporre sull'auto ma è necessaria la registrazione delle targhe che saranno poi controllate dagli ausiliari per elevare le eventuali sanzioni ai furbetti della sosta.

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A chiedere la gratuità della sosta per i residenti è il consigliere di minoranza Pasquale Napoletano di Fdi. «Il vero effetto della formula degli abbonamenti - dice - è che il concessionario dell'amministrazione sta affittando posti auto in strada a 150 euro l'anno. Con questo sistema non c'è limite orario al parcheggio degli abbonati e non si garantisce il ricambio nella sosta. Non sarebbe meglio, come succede in tutte le grandi città, garantire la gratuità della sosta ai residenti in quegli spazi?».

A chiedere chiarezza sull'accordo tra K City e Comune è, ancora una volta, anche il consigliere Maurizio Del Rosso del gruppo "Zinzi per Caserta". Due le criticità per l'esponente del centrodestra: da un lato l'aggio trattenuto dall'azienda sulla sosta e, dall'altro, la quota assegnatagli sulle multe per violazione del Codice della Strada. «Chiederemo - dice - la copia del verbale della riunione di lunedì per capire meglio alcuni aspetti delle decisioni assunte e quali punti della convenzione saranno modificati. Oltre al tema dell'aggio al 68% sulle somme percepite per la sosta, l'amministrazione dovrebbe chiarire cosa si intende per violazioni del Codice della Strada e se K City percepirà soldi solo dalle violazioni accertate dai suoi dipendenti oppure anche di tutte le altre». A fare chiarezza è il vicesindaco Emiliano Casale che spiega come a K City spetterà il 54,90% di tutte le sanzioni elevate in città e pagate fino al pre ruolo. Nel momento in cui le multe non verranno pagate e si procederà alla riscossione coattiva, subentrerà il concessionario, ovvero la Publiservizi che percepirà le somme. «L'aggio previsto nella convenzione con K City è identico a quello che l'amministrazione aveva stabilito con il concessionario precedente (Terzo Millennio Parking) e decisamente inferiore rispetto a quello applicato nei contratti precedenti» sostiene Casale. Il conto è presto fatto: per ogni euro incassato, l'amministrazione tratterrà 32 centesimi e K City 68 (Publiparking tratteneva 86 centesimi e il Comune ne incassava 14).

Nella giornata di ieri, martedì, a margine di un incontro in sala giunta tra i componenti del Forum dei Giovani di Caserta, il vicesindaco Casale e l'assessora Emilianna Credentino, è arrivata anche la notizia della prossima attivazione, da parte di K City, del primo dei tre tutor previsti per il controllo dell'alta velocità sulla variante Anas, già teatro di incidenti mortali. I giovani, guidati dalla presidente Rachela Aurora Marzaioli, hanno anche salutato positivamente l'annuncio delle complessive 165 telecamere previste in città e che serviranno a controllare anche i reati commessi nelle notti della movida.
 

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