Terra dei fuochi, sequestrati 600mq di terreni e multe per 60mila euro

L'operazione svolta con i droni tra le province di Napoli e Caserta

Militari dell'Esercito e Forze dell'Ordine durante l'operazione nella Terra dei fuochi
Militari dell'Esercito e Forze dell'Ordine durante l'operazione nella Terra dei fuochi
Venerdì 13 Gennaio 2023, 19:14
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Un sequestro di 600mq nella «Terra dei fuochi» e multe per quasi 60mila euro. Questo il risultato di un'operazione svolta dall'Esercito italiano e dalle Forze dell'Ordine nell'ambito della programmazione della Cabina di Regia «Terra dei fuochi» presieduta dall'Incaricato Filippo Romano sotto il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta. L'operazione è avvenuta dopo una intensa ricerca e sorveglianza del territorio svolte dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto e dalle pattuglie a terra dell’Esercito, oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza. Questi strumenti hanno permesso di controllare nel corso di tutta la settimana decine di attività commerciali.

In particolare, l'11 gennaio gli uomini del'Esercito e della polizia territoriale hanno operato nei comuni di Marcianise, Capodrise, Macerata Campania e Portico di Caserta (CE). L'attività ha al sequestro preventivo di un’area di circa 200 mq presso un’attività agroalimentare. Il 12 Gennaio, poi, i militari e gli agenti hanno agito nei comuni di Pomigliano d’Arco, Castello di Cisterna, Marigliano e Casalnuovo di Napoli (NA). Le autorità hanno controllato 3 attività commerciali e posto sotto sequestro 400 mq di aree di sversamento presso officine, carrozzerie e colorifici. Inoltre due persone sono state denunciate e sono state elevate sanzioni per un totale di 60 mila euro.

Queste operazioni dimostrano che le donne e gli uomini dei Corpi di Polizia, Pubblica Sicurezza e Forze Armate con determinazione ed encomiabile impegno, costantemente in prima linea, stanno sferrando duri colpi al malaffare e all’illegalità, colpendo in modo mirato e selettivo le attività illegali, l’abusivismo e lo smaltimento illecito di rifiuti, dando un forte segnale della presenza dello Stato a favore e in difesa di cittadini e del territorio.

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