Universiadi, che flop ad Aversa. E la Lega attacca: «Occasione mancata»

Universiadi, che flop ad Aversa. E la Lega attacca: «Occasione mancata»
di Nicola Rosselli
Martedì 23 Luglio 2019, 08:42
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Universiadi ad Aversa: ennesima occasione persa. Questo, almeno, il giudizio di Olga Diana, neoeletta al Consiglio in opposizione con la Lega. Di tutt'altro avviso la maggioranza che con il sindaco Alfonso Golia spiega che la gestione non era del Comune.

 

«Le Universiadi sostiene Diana potevano essere una meravigliosa occasione per fare pubblicità alla nostra città. Si sono rivelate, invece, un flop per organizzazione e promozione turistica, senza parlare del fallimento dei previsti lavori di ristrutturazione del palazzetto dello sport». «I principali problemi critica la consigliera e le maggiori figuracce per la nostra Aversa, infatti, sono proprio legati alla struttura ospitante. L'aria condizionata non funzionava e il giorno dell'apertura dei giochi addirittura si sono registrati svenimenti causati dal caldo asfissiante ed insopportabile. Nei giorni successivi si è cercato di porre rimedio in maniera molto approssimativa ma senza successo».
«I problemi continua l'esponente leghista non si sono limitati al funzionamento dell'aria condizionata. Dovevano rialzare il tetto, realizzare il parcheggio, installare un nuovo impianto audio, acquistare un nuovo tabellone, rifare le gradinate. Non è stato fatto nulla di tutto ciò, solo una passata di vernice qua e là. L'impianto audio non è stato installato, i tabelloni sono stati affittati e già restituiti cosi come altre attrezzature. Insomma, a fronte di un completo e radicale restauro, il palazzetto ha avuto solo un intervento di facciata. Addirittura, nel giorno d'esordio c'erano infiltrazioni d'acqua dal tetto». Secondo la consigliera, pessimo il risultato anche dal punto di vista organizzativo e promozionale: «Il 6 luglio incalza Diana il palazzetto si è riempito, era sabato e giocava la formazione di basket degli Usa, grande squadra. È venuta gente da tutto il mondo. Una bellissima atmosfera, nonostante l'aria condizionata non funzionasse. Si sarebbe potuta sfruttare l'occasione per promuovere i nostri prodotti d'eccellenza, invece nulla, gli americani sono andati a mangiare all'Eurospin». Fallimento totale, a suo dire, anche per quanto riguarda le attività collaterali nelle quali erano state coinvolte le associazioni cittadine. Lapidarie le affermazioni del primo cittadino normanno che evidenzia: «Diana sbaglia bersaglio. I lavori per le Universiadi sono stati seguiti dall'Agenzia Regionale Universiadi. Né la precedente amministrazioni, né noi, che ci siamo insediati il 6 luglio, ad Universiadi iniziate, avevamo alcuna competenza in materia. In tempi non sospetti si era rivolto al dirigente comunale competente chiedendogli verifiche della situazione».
«Diana interviene Pasquale Fiorenzano, consigliere di maggioranza - dimentica di dire una cosa fondamentale. Se i progetti non sono stati rispettati, la responsabilità non è certo in capo all'attuale amministrazione. Inoltre, Infine, invece di criticare le associazioni che hanno dato una mano accettando l'invito del sindaco queste vadano soltanto ringraziate per quanto fatto».
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