«Forestate», anche ad agosto l'incanto dell'arte nel borgo di Tora e Piccilli

Da Rosanna Casale a Cristina Donadio, tanti appuntamenti nell'Alto Casertano: l'impegno dell'associazione PrimoPiano

L'affollata rassegna nel borgo di Tora e Piccilli
L'affollata rassegna nel borgo di Tora e Piccilli
Marco Perillodi Marco Perillo
Domenica 30 Luglio 2023, 19:00 - Ultimo agg. 19:03
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Esiste un borgo nell'Alto Casertano, quello di Tora e Piccilli, dove il tempo sembra essersi fermato. E dove accade la bellezza. Non soltanto quella delle case in pietra, del ritmo lento della vita di paese, della natura circostante, del vicino e suggestivo percorso delle "ciampate del diavolo", ma soprattutto quella del teatro e dell'arte.

Dopo i successi di luglio, la rassegna Forestàte, giunta ormai alla terza edizione e divenuta fiore all'occhiello dell'offerta culturale dell'antco borgo, entra nel vivo anche nel mese di agosto. Essa nasce dalla passione di Antonio Maiorino e di Massimo Pastore, che lasciato il caos di Napoli hanno deciso, per perseguire i loro obiettivi artistici, di riconquistare alcuni spazi abbandonati dalla recente storia di emigrazione che ha depauperato le aree interne del nostro paese. In tal senso, quale posto migliore di Tora e Piccilli e, in particolare, della sua deliziosa frazione di Foresta per rendere concerta questa ricerca? È qui che si svolge il festival ed è qui che ha tratto nuova linfa vitale l'associazione culturale PrimoPiano del sodalizio tra i due operatori artistici. 

«In questi tra anni abbiamo realizzato e reso stabile la rassegna di Teatro e Musica Forestàte che sia nel 2022 che nel 2023 ha avuto il pregio di essere uno dei luoghi scelti dal Campania Teatro Festival diretto da Ruggero Cappuccio - racconta il direttore artistico di Forestate e presidente di PrimoPiano Antonio Maiorino -, nel dicembre del 2022 per un mese abbiamo realizzato FoRestArt, in collaborazione con Magazzini Forografici di Yvonne De Rosa, con Kromìa di Donatella Saccani e con PrimoPiano, una mostra di fotografia con 22 autori e autrici, 110 opere esposte e 1100 visitaori, in tre abitazioni non più abitate di Foresta. Nel dicembre del 2022 abbiamo anche istituito un laboratorio teatrale, il TOPIC LAB, in collaborazione con Mario Gelardi e il Nuovo Teatro Sanità». 

«Il nostro progetto è un percorso che ora vede nuovi 'attori' che hanno deciso di acquistare in questi luoghi delle case per vivere e dare sempre più spinta ad un luogo 'paesaggio delle differenze'. I Phd Magnus Course e Maya Mayblin, antropologi dell'Università di Edimburgo, il professor Rishabh Raghavan dell'istituto di etnologia Max Plank di Halle (Germania), Capucine Tournilhac è architetta e antropologa, Donatella Saccani gallerista napoletana, Luca Maiorino campione italiano di Judo e docente di scienze motorie, Anna Minichino del Teatro Stabile di Napoli. Abbiamo inoltre una stretta collaborazione con la Onlus A ruota Libera di Luca Trapanese che in un borgo vicino al nostro ha creato il Borgo Sociale di Ameglio».

Un impegno crescente, dunque, in un luogo assolutamente da visitare almeno una volta nella vita. Per chi non lo avesse ancora fatto, ecco una buona occasione con gli appuntamenti di agosto di Forestate. 

Venerdì 4 agosto 2023 h.21:00

LELLO GIULIVO – GIANNI LAMAGNA – ANNA SPAGNUOLO – PATRIZIA SPINOSI

Michele BONÉ – Paolo PROPOLI (chitarre)

PAESE MIO BELLO in #Suitenapoletana2

Un concerto a quattro voci per cantare Napoli, l’Italia con lo sguardo rivolto al mondo, alle passioni, alle esperienze dei protagonisti.

Quattro giovanissimi quando, nel 1979, si sono incontrati per la prima volta in uno spettacolo con la regia di colui che è stato il loro maestro fino alla fine degli anni '90: Roberto De Simone

partecipando alla gran parte degli spettacoli e delle composizioni musicali messe in scena. Poi ognuno ha percorso la sua strada con scelte personali tra musica, teatro e cinema. Il nome del gruppo, “Paese Mio Bello”, è ispirato ad una raccolta di canzoni popolari registrate da immigrati italiani negli Usa tra il 1911 e il 1939. Nel programma sono presenti tutte le note, le epoche, i generi cantati e vissuti in quarant'anni e più di attività dai quattro solisti. Un concerto che sorprende ad ogni brano. Sempre in bilico tra il ricordo struggente e la voglia di “innovazione”,

Lello Giulivo (Napoli, 1957) cantante, attore e mimo. Ha fatto parte della N.C.C.P. (Nuova Compagnia di Canto Popolare) diretta dal M° Roberto De Simone. Nel ’91 è protagonista in “Novecento Napoletano” con Marisa Laurito, nel ’96 in “Masaniello” di Armando Pugliese, seguono “Uomo e galantuomo” con Luca De Filippo. Numerose sono le collaborazioni discografiche da solista e da special guest. Diverse anche le sue esperienze cinematografiche tra le quali “La passione di Cristo” diretto da Mel Gibson e “Luisa Sanfelice” regia di Paolo e Vittorio Taviani.

Gianni Lamagna (Napoli, 1954) Dal 1979 e per 17 anni ha fatto parte della compagnia di Roberto De Simone. È tra i fondatori di Media Aetas. Nel 1996 fonda l’associazione di MUSICAinMUSICA per la diffusione del patrimonio culturale e musicale napoletano. Nel 1997 entra a far parte della Nuova Compagnia di Canto Popolare. Autore del progetto Racconti e Musiche per i Giorni di Natale. Con Liliana De Curtis, realizza il Concerto per un Principe chiamato Totò.  Nel 2018 si forma l’idea di un concerto a quattro voci con Lello Giulivo, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi:“PAESE MIO BELLO, l’Italia che cantava e canta”.

Anna Spagnuolo La sua esperienza teatrale comincia nell’ambito del CAT, centro teatrale di Ciro Madonna; alla fine degli anni 70, inizia la sua collaborazione con il M. Roberto De Simone e quella con Eduardo Bennato. È cantante solista dei Media Aetas. Voce solista nella colonna sonora de “Il Camorrista” di Piovani. Nel 2012 ha partecipato al “Requiem per Pier Paolo Pasolini” di R. De Simone al S. Carlo di Napoli. Tra le protagoniste del musical “Sangue Vivo” diretta da Aterrano. Ha fatto parte, nel ruolo della madre di Conte della serie televisiva “Gomorra”.

Patrizia Spinosi Cantante e attrice teatrale con una forte e speciale tensione per le musiche popolari del meridione d’Italia. Indimenticabile nel ruolo della lavandaia nell’opera La Gatta Cenerentola del M. Roberto De Simone. Una carriera intensa passando dall’Opera buffa del giovedì santo, all’Opera dei morti di fame con la regia di Armando Pugliese. Poi Napoli nella tempesta, Il canto de li cunti, Don Chisciotte della Mancia. Di Paese mio bello e dei suoi compagni di viaggio dice: Abbiamo iniziato insieme e abbiamo camminato lo stesso sentiero per una ventina d’anni. Ritrovarci a lavorare di nuovo insieme è sensazionale: Noi siamo fratelli.

Venerdì 11 agosto 2023 h.21:00

ROSSANA CASALE

J O N I

Emiliano Begni – pianoforte, cori

Ermanno Dodaro – contrabbasso

Francesco Consaga – sax soprano, flauto traverso

Gino Cardamone – chitarra

Si intitola JONI il nuovo concerto di Rossana Casale Un tributo alla cantautrice Joni Mitchell.

Il lavoro è un viaggio intenso e poetico attraverso alcune delle canzoni più importanti della Mitchell.

“Ci sono testi che sento in maniera particolare - dichiara la Casale - come ad esempio ‘Song to a Seagull’ o ‘Both Sides Now’.

Sembrano fotografie della mia vita”.

Molti dei brani scelti per la scaletta fanno parte degli album ‘Ladies of the Canyon’ del 69 e ‘Blue’ del 70, anni nei quali la Casale racconta di aver trovato la chitarra della sorella e di aver iniziato a suonare i primi accordi.

«Di notte - racconta Rossana - lasciavo le tapparelle alzate e mi chiudevo in camera al buio, sdraiata sul letto con la chitarra sulla pancia, cercando di trovare quegli accordi aperti così strani. Erano astronavi che portavano via dalla realtà, erano magici e io non potevo farne senza. Grazie alle canzoni di Joni in quegli anni ho deciso che la mia vita sarebbe stata la musica».

Lunedì 14 agosto 2023 h.21:00

EVENTO SPECIALE § ASPETTANDO FERRAGOSTO

Le Burlesque d’Été

Fanny Damour – Marlon Dietritch – Grace Heart – Vertigo – Madame Flo

Burlesque d'été è la versione estiva degli spettacoli che Burlesque Cabaret Napoli ha prodotto negli ultimi anni come Les Folies Napolitaines, ispirato agli spettacoli di varietà dell'age d'or parigina del teatro Les Folies Bergère. Si rifà ad una tradizione europea di music hall, varietà e cabaret dove si respirava un clima licenzioso, erotico ed al tempo stesso comico. 

Nello spettacolo si alternano siparietti in cui ogni artista performer è protagonista e porta in scena una sua personale visione dell'erotismo oltrepassando la linea invisibile tra palco e spettatore. Caratteristica fondamentale per chi assiste a Les Folies è infrangere le regole classiche dello stare a teatro. La quarta parete è abbattuta, l'interazione e la dialettica con il pubblico è parte dello show.

Fanny Damour performer e illustratrice. Nel 2015 vince l’edizione del Milan Extraordinaire Festival con la giuria internazionale della Ministry School of Burlesque e della rivista This is Cabaret di Londra. Ha partecipato a importanti festival e ha calcato palchi internazionali in Germania, Olanda, Svizzera, Giappone e USA per i principali Cabaret del mondo.

Salvatore Veneruso in arte Marlon Dietritch, attore di teatro e docente di dizione e mimo 

presso La Ribalta, collabora con numerose realtà italiane come Experimenta, Teatro degli 

Sbuffi, Teatro di Legno, Nostos, Teatri di Carta. 

Chiara D'Agostino in arte Grace Heart, danzatrice di classica, modern jazz,contemporanea e hip hop. Lavora stabilmente come performer di Burlesque e partecipa ad eventi prestigiosi 

come il festival internazionale di Burlesque di Roma "Caput Mundi" e l'evento internazionale 

Royal Burlesque Revue al Teatro Parioli.

Danilo Blaquier in arte Vertigo, approfondisce lo studio del canto jazz con Giuliana Formisano e del movimento corporeo con alcuni danzatori come Sonia Di Gennaro. Ha studiato teatro presso il Théâtre de Poche e la Scuola Elementare del teatro diretta da Davide Iodice. Nel 2022 ha partecipato al Boylesque Fetival a Roma e al Ferrara Burlesque Festival.

Floriana Coppola in arte Madame Flo, ha approfondito gli studi di Burlesque con performer 

Iternazionali come Midnight Martini, Russell Brunner e Betty Crispy. Ha partecipato a "Miss 

Burlesque Italia" su zelig tv con Katia Follesi e si è esibita al Festival Internazionale di Cantù 

e al Salone Margherita di Roma.

…e dalle ore 23:00 ASPETTANDO FERRAGOSTO

DJ SET a cura di ALLERIA

Venerdì 18 agosto 2023 h.21:00

FACIMME ‘E CUNTI

testo e regia Antimo Casertano

Con ANTIMO CASERTANO E DANIELA IOIA

Compagnia Teatro Insania in collaborazione con VesuvioTeatro

È sera, più precisamente, la notte di Natale. Si è fatto tardi, molto tardi, in scena ci sono due attori, un marito e sua moglie. Sono stanchi, molto stanchi, perché loro figlio proprio non vuole saperne di dormire. I due genitori, hanno provato in tutti le maniere, in tutti i modi, ma non c’è stato verso, il bambino non accenna a prendere sonno. D’improvviso arriva l’idea: “Facimme ‘e cunti”. I due genitori decidono di “contargli” una favola, poi un’altra, poi un’altra ancora. Un gioco, che piano piano si trasforma in una vera e propria sfida. Una sfida a suon di “cunti”, tra due genitori prima e due attori poi, che si contendono il primato di miglior contatore.

Due attori-genitori, che presi dalla passione e dall’enfasi, si lasceranno prendere la mano e si faranno trasportare nel meraviglioso e incantato mondo del Cunto de li cunti di Basile. Il bambino-spettatore verrà catapultato in una spericolata architettura narrativa, in un linguaggio complesso e popolare al tempo stesso, in luoghi fatati, in provincie meridionali d’altro tempo, tra orchi, fate, giovinotti sciocchi e bestie parlanti.

Antimo Casertano si diploma nel 2010 all'accademia d'arte drammatica del Teatro Bellini di Napoli. Durante il percorso formativo ha avuto la possibilità di confrontarsi con Luca Zingaretti, Marcello Romolo, Francis Pardheilan.

Ha lavorato con registi e attori come Alessandro Gassmann, Claudio Cupellini, Luciano Melchionna, Carlo Cerciello, Davide Iodice, Claudio Di Palma, Paolo Cresta, Gabriele Russo.

Daniela Ioia si forma attraverso laboratori condotti da Cesar Brie, Mimmo Borrelli, Davide Iodice, Emma Dante, Daniele Salvo, Francesco Saponaro. Ha lavorato con attori e registi come Mario Martone, Claudio Cupellini, Francesca Comencini, Paolo Triestino, Massimo Andrei, Giacomo Rizzo, Alessandro Gassmann, Massimiliano Gallo. Ha recitato nelle serie “I bastardi di Pizzofalcone” “Gomorra” 2018\2019 e attualmente in Un posto al sole.

Venerdì 25 agosto 2023 h.21:00

JASTEMMA

CRISTINA DONADIO con ‘A67

di Cristina Donadio e Daniele Sanzone

‘A67 sono Daniele Sanzone (Voce) Enzo Cangiano (Chitarra) Gianluca Ciccarelli (Basso) Mirko Del Gaudio (Batteria)

Jastemma attraversa e fonde arti, mirando dritto al cuore del pubblico, partendo dal cuore aperto di chi è sul palco. Una bestemmia d’amore che si fa canzone, parola e segno. Le canzoni sono quelle degli ‘A67, le parole quelle di grandi scrittori recitate da Cristina Donadio. Un cuore aperto dal quale sgorga il sangue, sempre vivo, dell’amore: perso, rubato, sognato, consumato, finito e andato a male.

Un flusso di coscienza fatto di parole e canzoni che s’intrecciano e si rincorrono fino a diventare una sola parola, una sola immagine e una sola canzone che ci libera dalla tragedia del quotidiano.

 

Cristina Donadio interpreta, sulle blue note degli ‘A67, i racconti ispirati alle loro canzoni.
Un blues performativo, crudo e spietato che parte dal mondo degli ultimi, da quelli che neanche il sole riesce più a scaldare, ai quali l’amore appare come un enorme imbroglio, inerpicandosi verso affetti corrosi dall’abitudine per poi precipitare negli abissi di passioni che non concedono tregua né respiro.

Venerdì 1° settembre 2023 h.21:00

L’INVENTARIO

di Marina CIOPPA e Antonio MAIORINO MARRAZZO

Regia Michele BRASILIO

con Michela Caldarelli Andrea De Cesare Andrea De Simone Davide De Simone Rosa Fattore Carmine Lautieri Giovanni Mario Antonio Mormone Riccardo Mormone Vittorino Panarello Giovanna Prata Sara Rulli

Produzione PrimoPiano in collaborazione con TOPIC LAB

Con il Patrocinio della Comunità Ebraica di Napoli

Settembre 1943, in una imprecisata foresta ai confini con la Gustav, linea fortificata difensiva approntata da Hitler che divide l’Italia in due (al Nord domina la Repubblica Sociale con le truppe tedesche, al sud gli Alleati stanno risalendo la penisola) un gruppo di uomini si nasconde in un covo per scampare ai rastrellamenti e, sostenuti da alcune donne, tenta di organizzare azioni di resistenza e di sabotaggio contro quelli che, nel giro di una notte, si sono trasformati in nemici e stanno mettendo a ferro e a fuoco tutti i paesi che attraversano.

La reclusione di salvaguardia si trasforma in una costrizione anche psicologica. Le parole dei protagonisti scandagliano convinzioni politiche, diversità di ideali, distanze religiose, pulsioni sentimentali, fragilità emotive ma, al di là delle strutture imposte o costruite e delle personali visioni, questi uomini e queste donne sono gettati in pasto al nemico più perfido e spietato: loro stessi.

Foresta è un prezioso gioiello incastonato ai piedi del vulcano di Roccamonfina.

Le Ciampate del diavolo > In questo luogo sono state ritrovate antiche orme impresse nella lava ancora modellabile riconducibili a quelle dell’Homo Heidelbergensis, ominide che viveva in queste aree 350.000 anni fa. Si tratta di uno dei siti di paleontologia più importanti al mondo e il nome fu frutto della immaginazione popolare secondo la quale solo degli esseri diabolici avrebbero potuto camminare sulla lava bollente.

Il territorio.

Il territorio dell’Alto Casertano abbraccia tre comunità montane della provincia di Caserta: Matese, Monte Maggiore e Monte Santa Croce.

Conta 48 comuni e una popolazione complessiva di circa 130.000 abitanti.

La zona, attraversata dal fiume Volturno, è un piacevole alternarsi di montagne e colline. La varietà paesaggistica, il clima salubre, le risorse storiche, archeologiche e paleontologiche ne fanno un’area incontaminata di notevole interesse turistico ambientale che è ancora però da sviluppare.

FORESTÀTE è una rassegna con un’offerta culturale d’alto profilo di ‘servizio’ alle comunità locali ma, soprattutto, ha come precipua missione fare scoprire questa terra, che possiede un’inestimabile ricchezza, a una platea più ampia attraverso una mirata e dedicata azione di promozione che sarà attivata attraverso una pianificata ricaduta mediatica evento dopo evento.

IL NOSTRO PUBBLICO

Il pubblico della rassegna è eterogeneo e variegato. L’offerta culturale è stata disegnata per intercettare una sostanziale trasversalità sempre però sotto l’egida della qualità musicale, teatrale ed estetica. La fascia d’età del pubblico è ampia. Il genere è prevalentemente pari ma con una tendenza ad una maggiore frequentazione femminile. Il pubblico è di ceto medio alto con interessi e competenze medio alte.

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ORGANIGRAMMA

Direttore Artistico Antonio Maiorino

Organizzazione

Ilaria De Cesare Luca De Simone Antonella Di Padua Maria Assunta Di Padua Rita Iulianis Carmine Lautieri Caterina Maciariello Ludovica Mirabella Anna Minichino Antonio Mormone Massimo Pastore Mario Ramondini Sara Rulli

UFFICIO STAMPA & MEDIA MANAGEMENT

DIPUNTOSTUDIO

GRAFICA

Pier Paolo Patti

Biglietti

 

Intero € 10

Bambini fino a 10 anni € 5

Per lo spettacolo Joni di Rossana Casale € 15

Abbonamento per l’intera rassegna: € 80
 

Posti non assegnati

Le persone con disabilità possono usufruire di ingressi gratuiti per sé e l’accompagnatore. Per usufruire di tale agevolazione è necessario prenotare inviando una mail a: forestatecultura@gmail.com indicando lo spettacolo a cui si vuole assistere, allegando idonea documentazione che attesti l’invalidità dichiarata e in caso di deficit motorio, specificare se si è dotati di sedia a rotelle.
Le richieste verranno esaudite previa disponibilità e confermate con una mail. 

DOVE ACQUISTARE

Abbonamenti presso la Tabaccheria di Marco Caggiano – Via S. Rocco, 8 - Tora e Piccilli (Ce)

tel. 0823 924210

Biglietti presso il botteghino del luogo di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio, previa disponibilità

SPETTACOLI

In caso di pioggia o impedimenti sopravvenuti non dipendenti dall’organizzazione gli spettacoli potranno essere rinviati. Il programma potrebbe subire variazioni.

Dove siamo e come raggiungerci

Tora e Piccilli – Località Foresta (Caserta) - Piazza Sant’Andrea

Indicazione GPS: Ciampate del diavolo

Parcheggio

L’organizzazione suggerisce di parcheggiare a Tora e di godere della bellezza di una magica passeggiata lungo la strada che conduce a Foresta (tempo di percorrenza 15 minuti circa).

Info e prenotazioni
whatsapp: 351 8015422
email: forestatecultura@gmail.com

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