Premio Strega Poesia, tra i 135 in gara Morgan e Giorgia Soleri

I napoletani Gabriele Frasca e Bruno Galluccio guidano la pattuglia campana

Giorgia Soleri
Giorgia Soleri
di Generoso Picone
Mercoledì 22 Marzo 2023, 07:00 - Ultimo agg. 16:53
3 Minuti di Lettura

Per dare l'annuncio dell'istituzione di una sezione riservata alla scrittura in versi, il Premio Strega aveva scelto la data del 12 ottobre, quella del compleanno di Eugenio Montale, quasi a voler imbracciare l'interrogativo da lui posto nel 1975: è ancora possibile fare poesia? Oggi, nella Giornata mondiale che coincide con l'anniversario della nascita di Alda Merini, la domanda pare passare alla verifica dei lavori selezionati per la prima edizione del concorso, alle 135 opere giunte alla giuria che vanno a intraprendere il percorso indirizzato al 5 ottobre, quando al Tempio di Venere nel Parco archeologico del Colosseo a Roma sarà proclamato il poeta laureato dallo Strega.

Intanto, almeno in questa affollata fase possono convivere poeti e poetesse di accreditata carriera con personaggi proiettati dalla scena della società dello spettacolo, come Morgan, al secolo Marco Castoldi, cantante a suo modo maudit, o Giorgia Soleri, modella influencer compagna di Damiano David dei Maneskin. In corsa il primo con Parole d'aMorgan (Baldini + Castoldi), la seconda con La signorina Nessuno (Vallardi A.). Assieme a loro i nomi che si collocano nella fascia alta della produzione poetica italiana, cioè Silvia Bre con Le campane (Einaudi), Ferdinando Camon, Premio Strega per narrativa nel 1979, con Son tornate le volpi (Apogeo), Claudio Damiani con Prima di nascere (Fazi), Eugenio De Signoribus con Nel villaggio oscuro (Manni), Umberto Fiori con Autoritratto automatico (Garzanti), Vivian Lamarque con L'amore da vecchia (Mondadori), Aldo Nove con Sonetti del giorno di quarzo (Einaudi), Daniele Piccinni con Per la cruna (Crocetti), Gilda Policastro con La distinzione (Perrone), Gabriella Sica con Poesie d'aria (Interno libri), Francesco Targhetta con La colpa al capitalismo (La nave di Teseo), Lello Voce con Razos (La nave di Teseo), l'italo- svizzero Fabio Pusterla autore di Tremalume (Marcos y Marcos). Nutrita la pattuglia campana: i napoletani Gabriele Frasca con Lettere a Valentinov (Luca Sossella), Bruno Galluccio con Camera sul vuoto (Einaudi) e Ciro Formisano con L'etereo istante (Graus), l'arianese Imperatrice Bruno, ventunenne alla terza prova Con Volontà nobili (Nulla Die), le salernitane Loredana Tierno, insegnante di Letteratura italiana di Sant'Angelo a Fasanella, e Matilde Tortora, storica del cinema e saggista nata a Pagani, rispettivamente con Davanti ai miei occhi l'Universo (Edizioni Il Saggio) e L'esatto peso della sirena (La Mongolfiera). Il fumettista Lelio Bonaccorso concorre con Fiori di vento (Smasher), la psicoterapeuta Maria Rita Parsi con Per rivedermi ancora (Pagine), l'ex magistrato e già sindaco di Genova, Adriano Sansa, con Al di là dell'ombra (Eliott).Il più giovane è nato nel 2003, il più anziano nel 1939.

Alla scadenza del 28 febbraio gli editori avevano proposto 120 titoli, ai quali si sono aggiunti ulteriori 15 richiesti dal Comitato scientifico. Ora dovrà indicare i cinque finalisti il 19 maggio al Salone del libro di Torino. Il 5 ottobre il vincitore. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA