Pensioni, a che età si andrà nel futuro? E come sarà l'assegno? Il tema della crescita zero: tutte le risposte e le previsioni

di Michele Di Branco
Sabato 30 Marzo 2024, 06:27 - Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 14:23 | 1 Minuto di Lettura
Pensioni, a che età si andrà nel futuro? E come sarà l'assegno? Il tema della crescita zero: tutte le risposte e le previsioni

Dicono i ginecologi che, di questo passo, nel 2225 nascerà l'ultimo italiano. Ma nella speranza che i nostri pronipoti, fra 200 anni, possano smentire questa catastrofica previsione, nell'immediato il crollo delle nascite (appena 379mila nel 2023 con un tasso di natalità pari al 6,4 per mille in calo dello 0,3) e il contestuale invecchiamento della popolazione rischiano di inceppare il sistema previdenziale, di far chiudere le scuole e di distruggere il sistema sanitario. A meno che non si prendano, da subito, adeguate contromisure. A cominciare dalle pensioni. «Con questo tasso di natalità - ha avvertito la scorsa estate il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti - nessun sistema previdenziale può reggere». I numeri, al momento, non sono da allarme rosso. I pensionati sono tornati a crescere lievemente nel 2023 (tanto che dati Inps indicano una spesa di 248 miliardi di euro in crescita di ben 17 rispetto all'anno precedente) a quota 16,13 milioni ma gli occupati aumentano più rapidamente sfiorando i 23,3 milioni (oltre 400mila in più in un anno) facendo salire il rapporto tra le due grandezze a 1,44. Tuttavia le proiezioni dicono che nel 2050 questo rapporto sarà di un 1 contro 1.
Un dato insostenibile per poter garantire il pagamento delle pensioni, soprattutto perché i giovani che entrano oggi nel mercato del lavoro hanno carriere discontinue e salari bassi.

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