Vuole sparare a un cane che importuna i suoi gattini, ma sbaglia mira e colpisce la figlia uccidendola. Una donna di 43 anni, di Cherokee di Nowata, negli Usa, si è dichiarata colpevole dell'omicidio della figlia di 16 anni dopo aver sparato accidentalmente alla ragazza. La donna evava notato un cane randagio che stava infastidendo dei gattini piccoli nella sua veranda e temendo potesse fare loro del male ha voluto allontanarlo con il fucile.
L'errore
L'intento era colpire il cane o comunque spaventarlo sparando, ma nel farlo ha sbagliato mira e ha ucciso la figlia.
Il dramma
Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, ma per l'adolescente non c'è stato nulla da fare. All'arrivo delle autorità la donna si è dichiarata colpevole ed è stata arrestata. Ora rischia fino a 8 anni di carcere. Il giudice ha stabilito che la 43enne sarà in libertà vigilata fino alla sentenza, ma non è chiaro se potrà assistere ai funerali della figlia.