La gita in moto con gli amici finisce in tragedia, muore a 28 anni

La gita in moto con gli amici finisce in tragedia, muore a 28 anni
di Vincenzo Caramadre
Lunedì 14 Ottobre 2019, 17:04
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Una giornata di un piacevole week end autunnale in sella alla moto, la sua grande passione, trascorsa sul litorale pontino e poi rientro a casa, dove però non è mai arrivato. Quella di sabato non è stata giornata qualunque è stata l'ultima per Francesco Ranaldi, operaio 28enne di Roccasecca.
La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di sabato ad Itri, in provincia di Latina, per Francesco sono stati inutili tutti i tentativi di soccorso è deceduto dopo il trasferimento in eliambulanza a Roma. Sotto choc gli amici che, assieme a lui, erano usciti in sella alle rispettive moto, per trascorrere un pomeriggio diverso tra il mare e la catena degli Aurunci.

LO SCHIANTO
Il ragazzo in sella alla sua Ducati, intorno alle 18 di sabato, dopo una passeggiata sul litorale pontino, stava rincasando assieme ad altri quattro motociclisti. Il gruppo ha imboccato la strada regionale che taglia a metà i territori di Frosinone e Latina e collega Itri a Ceprano, ma arrivati al chilometro 121 e 400, non molto distante dal Santuario della Madonna della Civita, c'è stato lo schianto con un'auto che ha visto coinvolti due dei cinque motociclisti.

Le moto hanno impattato con una Bmw, alla guida della quale c'era da una 47enne pontina, che sopraggiungeva dall'opposto senso di marcia, vale a dire in direzione Itri centro. Lo scontro è stato violento. Francesco Ranaldi è rimasto a terra, con diverse ferite, ma non ha mai perso conoscenza: immediata è stata la chiamata al 118. Sul posto sono arrivati i sanitari, i quali hanno subito deciso il trasporto a Roma.

IL TRASPORTO A ROMA
È stata attivata l'eliambulanza e nel giro di poco il 28enne è stato stabilizzato e caricato a bordo dell'elicottero che si è diretto verso l'ospedale San Camillo di Roma. Con estrema urgenza è stato sottoposto a un intervento chirurgico: un tentativo disperato per strapparlo alla morte. Ma è stato tutto inutile. Il cuore del roccaseccano ha cessato di battere e i medici non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso.
Ferito, ma in maniera lieve, anche un altro centauro, un 47enne di Esperia, il quale è stato medicato all'ospedale di Formia e rimandato a casa con una prognosi di 5 giorni.
Ora saranno gli accertamenti degli agenti della polizia locale di Itri a chiarire la dinamica dell'incidente. La notizia in un attimo è piombata a Roccasecca, nella frazione di Caprile, dove Francesco viveva con i genitori. Lavorava in un centro di revisione auto a Roccasecca ed era un grande e prudente appassionato delle due ruote. La salma è stata sequestrata ed è a disposizione della Procura di Roma.

 
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