Il figlio ventenne di un poliziotto è stato accerchiato e picchiato da un gruppo di ragazzini a Milano. La baby gang ha minacciato il ragazzo e un suo amico, poi è passata ai fatti, provocando al ragazzo la frattura del naso. Uno degli aggressori, minorenne, è stato arrestato dalle volanti.
La denuncia
«Un gruppetto di ragazzi italiani di seconda generazione, ha accerchiato lui e un suo amico chiedendo soldi e poi passando ai fatti.
«La criminalità giovanile va arginata. Servono politiche serie che prendano in considerazione il problema. Quello delle baby gang è un fenomeno preoccupante e in costante espansione. I giovani, molto spesso italiani di seconda generazione, si auto ghettizzano in questi gruppi che usano la forza per affermarsi tra i coetanei. Altri seguono la stessa scia per emulazione. È purtroppo – conclude Conestà – un vero e proprio circolo vizioso senza fine».