Neve e gelo nel nord Italia. Milano si risveglia sotto la neve. Disagi in tutta la città. Una donna è rimasta ferita a causa del crollo di un palo che l'ha travolta per strada. È accaduto pochi minuti prima delle 9 in via Raffaello Sanzio all'altezza del civico 21, quando, a seguito di una caduta di un albero, che ha colpito le linee aeree dei tram, uno dei 'pali reggifilò che le sostengono è caduto a terra. Secondo le prima informazioni del 118 la donna ha riportato un trauma cranico, ma sarebbe cosciente e, sempre secondo i soccorritori, non in pericolo di vita. Anche altre città lombarde sono ricoperte da qualche centimetro di neve.
La nevicata interessa tutta la regione, ad eccezione della pianura Sud orientale dove cade mista a pioggia. Il capoluogo lombardo, che da oggi torna all'allerta 'arancionè, appare all'alba ancor più silenzioso, mentre la neve continua a scendere senza sosta. Secondo le previsioni però le precipitazioni dovrebbero terminare già nel pomeriggio e nei prossimi giorni sono previste giornate con cielo coperto o poco nuvoloso. «Dal pomeriggio di lunedì - precisa Arpa Lombardia - attenuazione ed esaurimento delle precipitazioni in pianura, deboli sui rilievi fino a martedì, quindi in esaurimento».
Centrali operative di Vigili del fuoco e Polizia locale sono in affanno per numerosi interventi dovuti alla neve, soprattutto a causa di alberi caduti e rami spezzati, ma anche di luminarie e ponteggi pericolanti, o a pezzi di cornicioni in bilico.
Torino
Nevica dalla scorsa notte anche su tutto il Piemonte e, come previsto, anche Torino si è risvegliata imbiancata. È l'effetto di una vasta 'saccaturà di origine polare marittima, in discesa dal Nord, che hanno fatto scattare l'allerta: arancione sul settore orientale e, in particolare, sul basso alessandrino; gialla sul resto della regione. Gli accumuli previsti vanno dai 4 centimetri di Torino ai 25-30 del basso alessandrino. Nevica in tutti i capoluoghi, con le precipitazioni che tenderanno a esaurirsi entro il pomeriggio, salvo nevischi irregolari su alte valli alpine. Primi disagi sulle autostrade, in particolare nell'Alessandrino e nel Cuneese in direzione della Liguria. Trenitalia ha annunciato l'attivazione del piano di allerta meteo, con la cancellazione di 38 treni regionali durante la giornata, soprattutto verso la Liguria, ma sono sospesi anche alcuni regionali in partenza da Milano e diretti a Torino.
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— paola nurnberg (@PAOLANURNBERG) December 28, 2020
Vicenza
Durante la notte è iniziata a scendere la neve a Vicenza, come annunciato. Il piano neve comunale è stato attivato dalle 3 con la salatura preventiva dei punti sensibili. I 9 mezzi attualmente in servizio, si legge in una nota del Comune, proseguono con la loro attività di salatura e pulizia delle strade. Possibili accumuli tra gli 8 e i 15 centimetri, come previsto dal bollettino Arpav regionale che segnala una fase di nevicata intensa nella prima parte di oggi. Dalle 5 è attivo anche il numero di telefono dedicato all'emergenza neve: 0444955660. Il servizio di Protezione civile comunale sta monitorando l'evolversi del fenomeno.
Valtellina
Mezzi spazzaneve e spargisale in azione dall'alba nche in Valtellina e Valchiavenna, investite da una forte ondata di maltempo con fitte nevicate anche sul fondovalle. Il capoluogo, Sondrio, si è svegliato stamani sotto la neve. Diversi i passi alpini chiusi o percorribili unicamente con catene montate. Il timore ora, oltre a quello legato alla transitabilità delle strade, in particolare quelle dei paesi a mezza costa sulle montagne, è anche di un possibile esodo verso il fondovalle di mandrie di cervi e camosci per cercare cibo e vincere il gelo della notte.
Silenzio.... almeno per un giorno. Uscite a divertirvi. #milano #nevicata pic.twitter.com/PJdyATZusL
— daniela confalonieri (@_LaDada) December 28, 2020