Momenti di paura questa mattina a Roma. Attorno alle 7 alcuni automobilisti hanno segnalato che all’uscita 15 del grande raccordo anulare c’era un uomo a piedi che lanciava oggetti contro le macchine. Immediato l’intervento della Polizia Stradale. L’uomo, però, è entrato in un autonoleggio, ha rubato un camion ed è scappato.
Aveva in mente di compiere un gesto eclatante il 50enne che ha seminato il panico a Roma. si ipotizza che l'uomo avesse in mente di attaccare il Vaticano con il camion che aveva rubato. E da lì ne è nato un maxi inseguimento.
Roma, lancia sassi contro le auto e ruba un camion
Tutto è cominciato questa mattina alle 7 circa sul GRA di Roma in zona La Rustica quando il 50enne è stato segnalato mentre camminava a piedi sulla strada.
Ha anche danneggiato altre vetture prima di scappare entrando nel piazzale di una società che affitta mezzi da cantiere. Lì si è impossessato di un camion munito di gru per il carico e scarico merci. Un mezzo pesante, quindi, con cui è scappato inseguito da decine di auto di polizia e carabinieri.
Un inseguimento durato diversi chilometri, attraversando mezza Roma, sorvegliato dall'alto anche da un elicottero della polizia. Inseguimento lungo il quale il camion ha danneggiato auto e speronato mezzi delle forze dell'ordine che tentavano di fermarne la corsa.
I poliziotti hanno anche esploso colpi di pistola in aria e, quando le condizioni lo hanno permesso, hanno anche sparato alle gomme. Soltanto così, in via Leone XIII, dopo essere passato per piazzale Ostiense, non molto lontano dal Vaticano, sono riusciti a fermarlo. L'uomo, poi, è stato arrestato.
Il racconto di una testimone: «Sembrava Tarzan»
«Pensavo fosse un incidente visto l’incolonnamento. Poi ho notato quest’uomo a petto nudo che lanciava pietre e tutte le macchine in fila, così ho creduto fosse un film». A parlare è un’infermiera che ha assistito alla scena mentre stava andando al lavoro in macchina.
«Ho visto quell’uomo con i capelli lunghi biondi a petto nudo che brandiva un sasso grande in mano. Abbiamo avuto paura tutti quanti. Si sentivano grida», racconta a RomaToday. «La signora - aggiunge - due auto davanti alla mia, una dottoressa, se l’è vista brutta. Quell’uomo è salito sulla sua Mini e con violenza ha distrutto il parabrezza della sua macchina. Fortunatamente il vetro ha retto, altrimenti non so cosa le avrebbe fatto. Poi è saltato come Tarzan sulle altre auto e si è arrampicato su un camion. Eravamo tutti paralizzati».