Claudia Koll: «Tinto Brass? Non rifarei mai quei film, ho sofferto molto». La conversione, i figli in affido: cosa fa oggi l'ex attrice

Claudia Koll: «Tinto Brass? Non rifarei mai quei film, ho sofferto molto». La conversione, i figli in affido: cosa fa oggi l'ex attrice
Giovedì 1 Febbraio 2024, 11:56 - Ultimo agg. 18:09
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«Tornassi indietro non rifarei mai e poi mai il film di Tinto Brass. Fu una mia amica a dirmi di farlo: che male c'è a vendersi il corpo?, mi disse. E invece io dopo quel film sono stata ferma due anni perché mi offrivano solo pellicole erotiche. Ho capito dopo che il corpo non va violato, l'amore non va mistificato o contaminato. Il corpo è sacro. Ho sofferto molto, ho pagato un prezzo troppo alto per aver girato "Cosi fan tutte" e non consiglierei a nessuno di fare ciò che ho fatto io». A oltre 30 anni da quella pellicola Claudia Koll, 58 anni, confida a Monica Setta, in Storie di donne al bivio, nella puntata in onda giovedi 1 febbraio in seconda serata su Rai 2, di vivere una vita dedicata agli ultimi e di essere serena con i suoi due figli affidatari.

 

Cosa fa oggi

Claudia Koll oggi è una donna di fede.

Negli anni ha intrapreso un percorso di conversione che l’ha spinta ad allontanarsi dai riflettori della tv e a dedicarsi agli altri, con iniziative e associazioni benefiche. «Non è una vita facile, giro per ospedali e terapie, ma quando il grande, che ha 30 anni, mi dice "ti voglio bene", sono felicissima. Sono una mamma fisica, amo abbracciare i miei figli e dedico a loro tutte le mie energie». 

 

L'infanzia e la nonna non vedente

Vero nome Claudia Maria Rosaria Colacione, Claudia Koll è nata a Roma da una famiglia italo-romena. Ha frequentato l’Orazio, celebre liceo classico della Capitale, in seguito si è iscritta alla Facoltà di Medicina. Dopo aver seguito i corsi per quattro anni, ha scelto di cambiare strada, dedicandosi al teatro. Fra le persone che hanno segnato l’esistenza di Claudia Koll c’è senza dubbio sua nonna Maria, non vedente e con una grande fede che ha ispirato moltissimo l’attrice. «Per me lei è stata un grande esempio di fede – -. La sua testimonianza confessò in tv - mi ha segnata in modo indelebile. Mia nonna mi ha cresciuto non vedendomi, tutto si svolgeva attraverso il tatto. Mi teneva con un filo di lana legato al polso, così capiva se mi muovevo».

 

I film con Tinto Brass

Claudia Koll è arrivata al successo nel 1992 dopo essere stata scelta da Tinto Brass come protagonista di Così Fan Tutte, pellicola cult del regista. In seguito ha recitato in Miracolo Italiano e Cucciolo, con Massimo Boldi. Il successo dell’attrice è poi continuato sul piccolo schermo dove, insieme ad Anna Falchi e Pippo Baudo, ha presentato il Festival di Sanremo nel 1995. Dal 1997 per lei si sono aperte le porte delle fiction. Con la fortunatissima serie Linda e il Brigadiere, in cui ha recitato accanto a Nino Manfredi, L’Impero e Valeria Medico Legale, ultimo show andato in onda agli inizi degli anni Duemila.

 

I figli in affido

Oggi l'ex attrice ha due figli in affido, uno ha trent'anni, l'altro invece appena sette. «Il primo si chiama Gian Marì ed è con me da 16 anni - raccontò a Mara Venier -  Abbiamo fatto un bel percorso di vita insieme. Gian, che viveva in Africa, aveva bisogno di venire in Italia per curarsi e l'ho aiutato a trasferirsi per un trapianto. All'inizio non fu facile, poi è stato curato gratuitamente. A seguito del trapianto, serviva un tutore, così andai da un tribunale e il giudice lo affidò direttamente a me». L'altro invece è un bambino di sette anni, ma della sua storia Claudia per il momento racconta molto pocoClaudia Koll ha un figlio, Jean Marie, che ha adottato nel 2010. Il ragazzo, originario del Burundi, è arrivato in Italia quando aveva 16 anni e in gravi condizioni di salute. L’attrice è legatissima al ragazzo ed è stata proprio lei a restare al suo fianco nei momenti più difficili, quando doveva sottoporsi a un trapianto di reni.

 

La malattia 

L’attrice soffre di celiachia, una malattia che le è stata diagnosticata qualche tempo fa e l’ha portata a impegnarsi per aiutare altre persone affette da questa patologia. Claudia Koll infatti è stata presidente onorario dell’Associazione Italiana Celiachia, onlus che supporta i pazienti che soffrono di celiachia.

 

La conversione 

Negli anni Duemila, per la Koll è arrivata la conversione. L’attrice, in occasione del Giubileo, si è riavvicinata, dopo anni di lontananza, alla fede cattolica. L’inizio del suo percorso è arrivato quando una sua mica l’ha accompagnata a San Pietro per attraversare la Porta Santa. Da allora per lei è cominciata una svolta mistica, con un riavvicinamento alla fede particolarmente intenso che l’ha portata a stravolgere la sua vita e a cambiare tante cose. Fra i primi passi intrapresi da Claudia Koll c’è stata la riconciliazione con i suoi genitori da cui in passato si era allontanata. Da allora comincia un percorso di fede sempre più intenso che la porta anche a riconciliarsi ai suoi genitori, cattolici, da cui si era allontanata.

 

Il diavolo

Ospite di Pierluigi Diaco, nello show Ti Sento, Claudia parlò della sua conversione, svelando anche un episodio particolarmente forte legato ad essa. «Il diavolo mi ha stritolata – le sue parole -. Io sono stata aggredita fisicamente, questo sì. Mi è salito sul corpo e mi ha stritolata e mi ha detto che era la morte, che era venuta per uccidermi. Quindi era uno spirito, non l’ho visto, lo spirito non si vede. Però si sente e ho sentito anche l’odio che ha nei confronti dell’uomo e del corpo dell’uomo, l’accanimento che ha. E in quel momento io penso sia stato Dio stesso ad aiutarmi. Ricordai di un film che avevo visto da ragazzina, appunto i primi film da adolescente quando andavo al cinema: L’esorcista. Mi ricordai che il sacerdote teneva fra le mani il crocefisso e quindi presi il crocefisso fra le mani e gridai il Padre Nostro. Io penso che mi ha ispirato Dio perché nel Padre Nostro noi diciamo ‘Liberaci dal Male’».

Perché Claudia Koll non è diventata suora

Nonostante una fede fortissima, cresciuta nel tempo, Claudia Koll ha deciso di non diventare suora, continuando a svolgere il suo lavoro per gli altri da laica. Una decisione presa per continuare a dirigere la sua accademia, ma anche per amore del figlio.

Cosa fa oggi Claudia Koll

Oggi Claudia Koll guida una associazione, la Onlus Le opere del Padre, che ha fondato lei stessa per aiutare e sostenere e le persone che hanno particolari sofferenze psicologiche o fisiche, in particolare in Africa. Accanto al suo impegno per gli altri accompagna il suo ruolo di madre di Jean Marie, con cui il legame è sempre più forte.

[Che fine ha fatto Claudia Koll, da Tinto Brass alla conversione]

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