Giorgia Soleri, direzione ginecologa: «Certi sintomi non mi fanno pensare a nulla di buono...»

L'influencer, attraverso i propri canali social, tratta spesso argomenti che riguardano la salute, il benessere fisico e quello mentale

Giorgia Soleri in viaggio: «Certi sintomi non mi fanno pensare a nulla di buono». Le parole dell'attivista
Giorgia Soleri in viaggio: «Certi sintomi non mi fanno pensare a nulla di buono». Le parole dell'attivista
Martedì 27 Febbraio 2024, 17:00 - Ultimo agg. 19:37
3 Minuti di Lettura

Giorgia Soleri ha pubblicato una storia Instagram che ha reso i suoi fan un po' pensierosi. L'attivista ha condiviso qualche problemino di salute, argomento di cui parla sempre nel suo profilo social che utilizza per toccare temi delicati come il benessero fisico e la salute mentale con storie, video, post e reel.  

Giorgia Soleri è sempre stata molto sincera con i suoi follower in merito ad alcune malattie croniche che la accompagnano. L'attivista soffre di vulvodinia, endometriosi, neuropatia del pudendo e adenomiosi e recentemente le è stata diagnosticata anche la fibromialgia. Giorgia ha sempre parlato ai suoi fan di dolori davvero forti e debilitanti e, proprio per questo motivo, i suoi follower si sono preoccupati vedendo l'ultima storia Instagram pubblicata dall'influencer. «Road to la mia ginecologa», scrive l'attivista. «Perché ultimamente ho avuto dei sintomi che non mi fanno pensare bene (niente di preoccupante, ma chi come me ci è passata, saprà quanto possono generare panico e terrore le ricadute)». 

Recentemente, sempre su Instagram, Giorgia Soleri ha parlato anche della diagnosi di ADHD che la DSM (Diagnostic and Statistic Manual of Mental Disorders) descrive come: «Una situazione/stato persistente di disattenzione e/o iperattività e impulsività più frequente e grave di quanto tipicamente si osservi in bambini di pari livello di sviluppo».

L'attivista, rispondendo alle domande dei suoi follower, ha spiegato le conseguenze che l'ADHD ha avuto sulla sua vita: «Sono stata bocciata 3 volte e non ho preso il diploma, con il risultato che ora quando entro in una scuola mi viene ancora il panico. In compenso ho un sacco di nozioni inutili studiate nei momenti di iperfissazione su un argomento». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA