Matthew Perry viveva con l'assistente in un appartamento in affitto a Beverly Hills da 49.000 dollari al mese

Matthew Perry ha vissuto in un appartamento di Beverly Hills con il suo assistente giapponese fino a un paio di settimane prima della sua morte, come rivela il DailyMail. Sarebbe stato proprio l'uomo di 59 anni che, secondo fonti vicine alla star, potrebbe aver scoperto il corpo senza vita dell'attore nella vasca idromassaggio. La star aveva affittato per più di un anno la casa in collina (con vista su Beverly Hills e l'oceano) per 49.000 dollari al mese, mentre la sua casa da 6 milioni di dollari a Pacific Palisades era in fase di ristrutturazione.

Ora la casa è vuota e la settimana scorsa i bidoni della spazzatura all'esterno erano pieni di materassi e cuscini mentre veniva ripulita per un altro inquilino.

Malakzad, che non ha mai incontrato personalmente Perry, ha detto che era un buon inquilino che se n'è andato «un paio di settimane fa». I vicini di casa non erano a conoscenza del fatto Perry avesse vissuto lì, anche se a volte - hanno raccontato - vedevano il suo staff, inclusa una governante e un assistente, andare e venire.

La casa in affitto ha tre camere da letto e tre bagni. Il suo luminoso spazio abitativo aveva pavimenti verniciati e porte scorrevoli in vetro dal pavimento al soffitto che si aprivano su un cortile con piscina e vista che un vicino ha detto a DailyMail.com era "una delle migliori della città". Iwamasa, afferma sulla sua pagina LinkedIn che lavora come "assistente esecutivo" alle dipendenze del manager di Perry, Doug Chapin.

Come stava prima di morire

La settimana scorsa l'amica di Perry, l'ex Miss Teen USA Athenna Crosby, ha detto al DailyMail che era in buona salute e lo aveva visto di buon umore nei giorni prima della sua morte. Crosby, che era la donna fotografata mentre pranzava con l'attore all'Hotel Bel-Air il giorno prima, aveva detto: «Non credo che avesse alcun desiderio di tornare alla droga e all'alcol. Penso che fosse così orgoglioso di aver finalmente superato quella difficoltà perché ha lottato con la dipendenza per decenni, ed è entrato e uscito dalla riabilitazione solo negli ultimi due anni. Era sollevato dal fatto di essersi messo il peggio alle spalle, e stava cercando di fare di tutto per combatterlo»

Matthew Perry si ritiene che sia morto annegato, anche se la causa ufficiale della sua morte non è stata diffusa. Mercoledì il certificato di morte ufficiale è stato rivelato per la prima volta, ma la sua causa di morte era ancora elencata come «rinviata». I primi soccorritori sulla scena hanno rivelato che quando Perry è stato trovato dal suo assistente, era sott'acqua. Secondo quanto riferito, i primi soccorritori hanno trovato antidepressivi e farmaci ansiolitici nella struttura, ma non c’era traccia di droghe illegali.