Raddoppio linea Circum, il Tar "congela" il traforo

Lo scavo a Varano: secondo i giudici l'occupazione di suolo è illegittima

Il commissario Cannizzaro
Il commissario Cannizzaro
di Fiorangela d'Amora
Mercoledì 28 Giugno 2023, 10:19
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Sottopasso di via Cosenza, il 6 luglio il primo di una serie di incontri - si parte dalla conoscenza del progetto - per arrivare ad osservazioni, dubbi e suggerimenti. La road map la presenta il prefetto Raffaele Cannizzaro che aveva già annunciato un dialogo con Eav e la città: «Il progetto lo vedremo tutti durante l'incontro presso il Supercinema, ho chiesto ad Eav di mostrare il suo piano alla città e a me, che sarò assieme a chi vorrà ascoltare progettisti e tecnici». Il timore dei comitati sorti per il no al traforo, dei commercianti e politici locali era la propensione della commissione verso l'approvazione del sottopasso, un'idea sbagliata secondo il prefetto. «In molti hanno la presunzione di sapere o di parlare per conto nostro. Personalmente ho incontrato una sola volta Eav e ho chiesto che i loro tecnici si confrontassero con i nostri, poi sarà la città a dire la sua smontando punto su punto il sottopasso o approvandolo».

Insomma la discussione è solo iniziata, sebbene i nodi di un'idea che si trascina ormai da venti anni in città sembrino tutt'altro che nuovi. «Gli errori arrivano dal passato, quando si è approvato un progetto di cui non si conoscevano tutti i particolari e non si condividevano tutti gli aspetti - precisa Cannizzaro - oggi si può porre rimedio o meno ad attività collaterali». Il sottopasso rientra nel progetto di raddoppio della tratta Eav Torre Annunziata-Castellammare, per il quale si è già provveduto ad espropriare e portare il secondo binario nel centro città, dove al posto del passaggio a livello della stazione di via Nocera dovrebbe appunto nascere il sottopasso.

Polemiche che si trascinano da mesi, da quando Eav nonostante il no delle passate amministrazioni ha riproposto l'opera alla commissione straordinaria che regge il Comune stabiese.

«Ho letto e sentito polemiche anche per l'orario - conclude il orefetto - convocare alle 15,30 un'assemblea pubblica significa voler coinvolgere quante più persone possibili e non avere limiti di tempo. A quell'orario i commercianti sono liberi, lo sono professionisti, operai e impiegati. Se poi associazioni o cittadini hanno in mente un orario che possa mettere d'accordo tutte le categorie che spero possano partecipare, sono disponibile a cambiarlo». Nello scenario già complicato anche la nota di Eav che ha annunciato l'appoggio dei sindaci della penisola sorrentina per la realizzazione del sottopasso. «Assurdo che Eav faccia simili intromissioni - dice Nello Di Nardo, coordinatore Fi - presenterò interrogazione in Senato sulla questione che dovrà essere decisa dalla politica e non da una gestione commissariale».

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Tra le opere collaterali al raddoppio anche il traforo della collina di Varano, uno scavo già iniziato ma per il quale è arrivata la sentenza del Tar che parla di "occupazione illegittima da parte di Eav": «Ho scritto al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per ribadire la necessità di sospendere i lavori del tunnel della Circumvesuviana, che comprometterebbe in maniera definitiva l'integrità del parco archeologico di Stabiae - scrive Arturo Scotto, capogruppo del Pd, in commissione Lavoro alla Camera - In queste ore con sentenza del Tar Campania, quinta sezione, è stato annullato il decreto di occupazione di suolo da parte di Eav. Veniamo a sapere dalle carte che tutta la procedura è carica di illegittimità. Tra i ricorrenti al Tar c'è lo stesso ministero della Cultura: serve dunque un segnale definitivo che blocchi quell'opera, ascoltando i tanti cittadini che chiedono di salvaguardare un'area culturale importantissima per l'intero Paese».

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