Marigliano, trafugato impianto di sollevamento delle acque: arrestati

Dal primo agosto, il furgone preposto al furto è stato immortalato ben 49 volte in zona

polizia municipale
polizia municipale
Mercoledì 23 Agosto 2023, 11:05 - Ultimo agg. 26 Agosto, 15:00
2 Minuti di Lettura

Furto, falsificazione di scrittura privata, uso di atti falsi e favoreggiamento: sono i reati contestati a due persone dalla Polizia Locale di Marigliano nell'ambito delle indagini sul furto dell'impianto comunale di sollevamento delle acque (un danno da 50mila euro) avvenuto tra il 9 e il 10 agosto. Il sistema è stato realizzato per evitare che alcuni quartieri della città si allaghino in occasione di nubifragi.

Gli agenti della Municipale, attraverso il sistema di videosorveglianza in uso per fronteggiare i reati ambientali nel cosiddetto progetto «Terra dei Fuochi», hanno scoperto l'insolita e frequente presenza di un furgone blu nel luogo dove è avvenuto il furto. Dal primo agosto, sia di notte sia di giorno, quel furgone è stato immortalato ben 49 volte in zona.

Prima del 31 luglio, invece, lì non c'era mai stato.

I poliziotti hanno rintracciato la ditta locataria del furgone e convocato l'amministratore e un dipendente per ascoltarli come persone informate dei fatti: davanti agli investigatori, però, i due hanno reso dichiarazioni ritenute mendaci e anche un contratto di vendita risultato falso.

L'amministratore della ditta (che si occupa di impiantistica) e il dipendente sono stati quindi denunciati e iscritti nel registro degli indagati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA