Un vertice in caserma per arginare il fenomeno delle baby gang. Le scorribande di giovanissimi nei fine settimana e nei luoghi centrali della città hanno fatto alzare il livello di attenzione tra i rappresentanti dell'amministrazione comunale. Il sabato e la domenica sono prese di mira piazza San Paolo e piazza Cirillo. Alcuni residenti hanno raccontato attimi di paura durante: «Ci è capitato di non potere rientrare a casa. Abbiamo avuto paura di avvicinarci al portone perché davanti c'erano ragazzini intenti a picchiarsi e a prendere di mira uno del gruppo. Questo fino a notte fonda. Abbiamo preferito aspettare in auto che andassero via».
Sulla questione si è espressa anche la politica, Fratelli d'Italia circolo di Casoria ha trasmesso un comunicato: «Queste manifestazioni di tracotanza e violenza vanno considerate per quello che sono: una sfida all'ordine costituito e allo Stato.
Il tema sicurezza è rovente anche sui social , dove una donna ha descritto una delle tante scene di piazza San Paolo, quando per spaventare un ragazzino, alcuni coetanei lo avrebbero inseguito in sella a uno scooter fino all'interno dell'androne di un palazzo. Sono tante le testimonianze che arrivano da piazza San Paolo, diventata ormai meta preferita delle baby gang. Tanti i residenti che contattano le forze dell'ordine, e molti in queste settimane hanno contattato il primo cittadino per cercare una soluzione.
Giovedì mattina si è svolto un incontro nella caserma della Compagnia dei Carabinieri per pianificare una strategia di interventi mirata ad arginare la recrudescenza di episodi legati alla presenza di vandali e baby gang, nelle ore serali dei weekend. Al tavolo tecnico con carabinieri, polizia locale e Comune hanno preso parte il sindaco Raffaele Bene e Marco Colurcio, assessore alla Sicurezza, Giuseppe Sciaudone, comandante della polizia locale, il comandante della compagnia carabinieri, il capitano Valentina Bianchin insieme a Giuseppe Giunta, alla guida della stazione Casoria.
L'amministrazione comunale ha esposto le criticità già registrate per piazza San Paolo e piazza Cirillo, dove sono stati disposti presidi congiunti ed alternati tra carabinieri e caschi bianchi. Saranno controllati i punti tipici dei ritrovi, per scongiurare i fenomeni di violenza, primo tra tutti quello delle risse. Sul tema della sicurezza stradale saranno intensificati i controlli con posti di blocco divisi per zone, con particolare attenzione all'uso del casco e ai controlli su scooter e motorini. Decisa anche una maggiore presenza di militari a ridosso della parrocchia di via Nazionale delle Puglie in zona Stadera, dove sono stati segnalati purtroppo diversi atti vandalici.
«Voglio ringraziare l'Arma dei carabinieri per aver mostrato per l'ennesima volta un grande spirito di collaborazione verso le esigenze della nostra comunità. Mi auguro che l'opera di prevenzione possa essere un deterrente efficace per consentire alle forze dell'ordine di dedicarsi ai tanti altri fronti caldi di un territorio complesso come il nostro. Il problema della violenza giovanile e della sicurezza stradale va affrontato sia con un'opera di contrasto all'illegalità sia con un'azione di prevenzione che non può prescindere dalle famiglie», ha commentato il sindaco Raffaele Bene.