Studenti a scuola nel bene confiscato alla camorra per realizzare podcast. Accade a Quarto. E così, dal prossimo 14 maggio alle ore 20.30, sui canali di Radio Mehari si potranno ascoltare i podcast degli studenti che hanno partecipato al progetto «Obiettivo 2030: redattori per il sociale».
Un'iniziativa finanziata dal Centro di servizio per il volontariato della Città Metropolitana di Napoli con il bando «Giovani redattori», giunto alla conclusione. A guidare i giovani, l'associazione Dialogos, che ha coordinato l'iniziativa che ha coinvolto attivamente i ragazzi dell'istituto San Giorgio di Quarto, grazie alla collaborazione con la redazione della web Radio Mehari.
Il nome Mehari è un omaggio a Giancarlo Siani, il cronista del quotidiano Il Mattino ucciso nel 1985. Radio Mehari è ospitata a Casa Mehari, un bene confiscato alla camorra che il Comune di Quarto ha affidato a un'associazione temporanea di scopo.
Il primo podcast, quello di martedì 14, dal titolo «Giancarlo Siani, giovane come noi», sarà dedicato proprio al giornalista napoletano.