Pompei, sfida Giubileo parte il nuovo cantiere per ampliare la piazza

Obiettivo 2025 con spese da 64 milioni

Pompei, sfida Giubileo parte il nuovo cantiere per ampliare la piazza
Pompei, sfida Giubileo parte il nuovo cantiere per ampliare la piazza
di Susy Malafronte
Giovedì 15 Febbraio 2024, 08:46
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Il campanile illuminato come un faro della fede, visibile per chilometri e il sagrato ampliato per accogliere più fedeli. Al via il progetto dell'Eav per la nuova piazza. Il cantiere, con la benedizione dell'arcivescovo Tommaso Caputo, sarà inaugurato lunedì mattina e l'opera sarà completata a dicembre 2024, in tempo per il Giubileo del 2025 che porterà nella nuova piazza milioni di fedeli da ogni parte del mondo. «È una importante opera pubblica che renderà la città della fede ancora più accogliente per i pellegrini, e più vivibile per i bambini», ha evidenziato il sindaco Carmine Lo Sapio che, nei prossimi giorni illustrerà il progetto alla città.

Nel 2023 i pellegrini della Regina del Rosario sono passati da 3 a 4 milioni, superando Loreto, Assisi e Sant'Antonio da Padova. L'ampliamento della piazza, che garantirà il verde e gli zampilli delle fontane, ha ricevuto la benedizione del vescovo Caputo. Il nuovo sagrato, che sarà secondo il progetto più ampio, sarà realizzato con una pavimentazione in pietra lavica, così da mettere in risalto la bellezza architettonica della basilica.

La nuova pavimentazione di pietra vesuviana, disposta in asse con l'antica via Sacra, renderà più visibile anche il campanile che sarà oggetto di un intervento di illuminazione artistica e di realizzazione di un nuovo impianto ascensore.

I lavori di restyling di Piazza Bartolo Longo rientrano nel più ampio progetto da 62 milioni di euro, finanziati dall'Eav, per gli interventi di riqualificazione urbana della linea ferroviaria. Il progetto è stato illustrato e consegnato ieri mattina, nel corso di una riunione convocata nell'aula consiliare del Comune di Pompei. L'intervento, teso alla riqualificazione e riconfigurazione delle aree, in conformità a quanto concordato nell'ambito del tavolo tecnico dello scorso marzo 2023, è stato dettagliatamente descritto dai progettisti del concessionario, su incarico di Eav.

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Alla riunione hanno partecipato referenti dell'Eav, il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio, il presidente del consiglio comunale Giuseppe La Marca, l'amministratore del Pontificio Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, Luigi Gicchino in rappresentanza dell'arcivescovo monsignor Tommaso Caputo, il generale Giovanni Capasso direttore generale dell'Unità Grande Pompei, il funzionario del Parco Archeologico di Pompei Vincenzo Calvanese in rappresentanza del direttore generale Gabriel Zuchtriegel, del concessionario e della ditta esecutrice dei lavori.

L'Eav ha investito 62 milioni per la messa in sicurezza della città di Pompei come disposto dall'Unione Europea: il progetto prevede l'eliminazione di 4 passaggi a livello, uno dei quali senza barriere. Il progetto ha in programma, anche, la messa in sicurezza della casa di riposo per anziani di via Lepanto "Borrelli" e la realizzazione di un parcheggio da 300 posto auto, a pochi passi dal santuario. Il progetto oltre a rendere la città più funzionale creerà anche dei servizi. In via Nolana, ad esempio, è prevista la realizzazione del sistema fognario, il rifacimento dei marciapiedi e dell'impianto di illuminazione pubblica.

Ed ancora wi-fi, videosorveglianza e viabilità. Nell'ambito del progetto è prevista la implementazione di una rete wi-fi e di un sistema di videosorveglianza. Riqualificazione della stazione Pompei-Santuario: risulta necessario adeguare l'edificio a nuove esigenze funzionali nonché alle norme vigenti in materia di eliminazione delle barriere architettoniche e percettive con modifiche dell'attuale layout planimetrico limitatamente alle mutate esigenze funzionali del committente e a quanto necessario per l'adeguamento alle norme per gli utenti con ridotte capacità sia motorie, sia sensoriali.

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