Divieto di dimora in Campania per i fratelli Raffaele e Aniello Cesaro, entrambi imputati per concorso esterno in un procedimento giudiziario per fatti verificatisi nel comune di Sant'Antimo.
I due imprenditori, fratelli dell'ex senatore forzista Luigi, erano in precedenza stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
L'attenuazione della misura cautelare è stata disposta nella giornata di venerdì ma solo oggi se ne è avuta notizia. Aniello e Raffaele sono rinviati a giudizio anche in altri processi.
Uno di questi li vede imputati (per corruzione) assieme all'ex sindaco di Marano Mauro Bertini e all'imprenditore edile Angelo Simeoli.
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