Sorrento, ponte delle Fontanelle, via ai lavori a dieci anni dal crollo della strada

Una decina di famiglie potevano tornare a casa solo attraverso i campi

Sorrento, ponte delle Fontanelle
Sorrento, ponte delle Fontanelle
di Massimiliano D'Esposito
Lunedì 22 Gennaio 2024, 07:28
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Partiti i lavori per il rifacimento di via Fontanelle a Sorrento. Consegnata l'area di cantiere al Consorzio Campale Stabile di Apollosa (Bn). Si tratta di ricostruire un tratto stradale di circa 60 metri crollato a marzo del 2014, poco meno di dieci anni fa. Ora è finalmente arrivato il momento di consentire ad una ventina di famiglie che abitano il borgo agricolo de Li Simoni, in località Capo di Sorrento, di accedere nuovamente alle loro case senza essere costrette a transitare per la strada di fortuna tracciata attraverso i campi, che permette di raggiungere via Nastro Verde all'altezza della frazione di Priora.

Una situazione che ha spinto alcuni residenti a trasferirsi altrove.

Per l'esecuzione degli interventi l'amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento di 6 milioni di euro da parte del ministero per il Sud. L'importo a base d'asta era stato fissato in 4 milioni e 800mila euro.

L'assegnazione è avvenuta a fronte di un ribasso dell'8 per cento, vale a dire 384mila euro. A questi si aggiungono 95mila euro per gli oneri di sicurezza ed il totale della spesa arriva così a 4 milioni e 511mila euro. Rimangono a disposizione della stazione appaltante un milione e 489mila euro da utilizzare per una serie di spese extra già preventivate.

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In realtà nell'area di via Fontanelle sono stati eseguiti solo dei sopralluoghi da parte dei tecnici, ma ancora il cantiere non è attivo. Ciò perché, come prevede il progetto, il rifacimento del tratto franato consisterà nella realizzazione di un ponte metallico che poi poggerà su piloni in conglomerato cementizio. . «Per ora sono iniziate le fasi propedeutiche con l'approvvigionamento del materiale e la costruzione della struttura - spiega il sindaco di Sorrento Massimo Coppola -. Poi ci sarà da affrontare il problema del trasporto che probabilmente avverrà via mare con la posa in loco grazie all'ausilio di elicotteri». Al tempo stesso si procederà alla messa in sicurezza della zona, ad elevato rischio idrogeologico.
 

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