Yacht e panfili in rada: il Golfo di Napoli è il mare dei nababbi

Yacht a Napoli
Yacht a Napoli
di Antonino Pane
Martedì 1 Agosto 2023, 11:22
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Napoli piace sempre di più, anche vista dal mare. Dai grandi yacht in rada nella baia di Castel dell'Ovo il colpo d'occhio è fantastico così come quello che godono i napoletani nel vedere quelle vere e proprie ville galleggianti di fronte al lungomare. Ieri erano sei, tutti bellissimi, tutti pronti a far sognare crociere indimenticabili lungo la costa campana. Sì, perché quasi tutti quei superyacht seguono rotte tracciare dalle agenzie specializzate che, in ogni punto della costa, preparano autorizzazioni e tutto quanto chiedono gli ospiti di bordo. Quasi sempre è impossibile risalire ai proprietari o ai passeggeri che sono a bordo. Si tratta di vere e proprie navi da crociere che battono bandiere estere e quasi sempre sono intestate a società. I nomi, raramente vengono a galla solo perché l'agenzia che li appoggia chiede particolari assistenze per ospiti illustri.

Secondo i rilevamenti della Guardia Costiera ieri in rada di fronte a Napoli c'erano il megayacht Kaiser, un 60 metri, bandiera Isole Cayman, riferibile ad una società di Oleksandar Yaroslav'sky un facoltoso imprenditore ucraino. Il Kaiser è arrivato in rada a Napoli proveniente da Positano. Poco distante il Mi Amore Julia proveniente dalla Costa Azzurra, da Monaco in particolare. Questo yacht di 35,8 metri, che batte bandiera maltese, resterà lungo la costa campana fino a domani. In rada anche il veliero Aquarius, un 56 metri battente bandiera delle Isole Cayman. È arrivato in rada a Napoli proveniente da Casamicciola e resterà nel Golfo fino a domani. In rada anche un altro veliero, il Bayesian, un 55 metri battente bandiera inglese. Domani farà rotta su Positano. E poi si è affacciato sulla costa napoletana anche il Gatsby, un 30 metri battente bandiera delle Isole Cayman.

Insomma una bella sfilata, non c'è che dire. Ma questi sono solo alcuni dei tanti superyacht è megayacht che ogni giorno sfilano o si vedono ancorati di fronte alle località della costa campana.

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La meta più ambita, naturalmente è Capri ma piacciono molto anche Ischia, Sorrento, Positano e Amalfi. Da queste vere e proprie navi da crociera, spesso anche charter noleggiati a centinaia di migliaia di euro al giorno, quasi sempre scendono ospiti supercoccolati che fanno felici i proprietari di ristoranti superstellati, gioiellerie o boutique del lusso. A parlare con chi lavora in questi ambiti di accoglienza si scoprono richieste che bisogna assecondare anche se tra mille difficoltà. E così scopri che un sultano, con sei moglie al seguito, ha chiesto e fatto arrivare sul lungomare, per andare a cena in un famoso ristorante, sei van con vetri oscurati, dello modello, dello stesso colore e con le stesse finiture in pelle all'interno. Oppure apprendi che il miliardario americano, per festeggiare il compleanno della sua giovane accompagnatrice, ha fatto arrivare sotto bordo alle sei del mattino tre violinisti impegnati a suonare la sua melodia preferita per più di un'ora. O come il miliardario russo che volle a bordo del suo superyacht il suo chef stellato preferito, prelevato con elicottero insieme ai prodotti del suo orto. Dovevano essere in sei.

Lo chef dovette cucinare per trenta persone invitate all'ultimo momento e fatti arrivare tutti con voli dell'elicottero impegnato per tutto il pomeriggio. Stravaganze pagate care, a volte carissimo, ma che danno la dimensione di una vita impegnata a soddisfare desideri straordinari. E in questo contesto come dimenticare il miliardario che fece lastricare di petali di rose all'alba il percorso jogging del porto turistico di Capri per augurare alla sua bella buon compleanno in maniera, per così dire, sportiva. O, il ristoratore di Sorrento, che vide arrivare sul suo Skybar sei uomini della sicurezza per controllare un tavolo per 8 persone, prenotato a nome di un normalissimo Mario Rossi. Sulle prime restò infastidito da tante precauzioni. Poi però, sorrise, quando scoprì che i suoi misteriosi ospiti avevano aperto ben 15 bottiglie di un costosissimo champagne, oltre a vini pregiati. Erano in crociera su un megayacht fermo in rada, e si erano innamorati dal mare di quel terrazzo. Alla fine fu uno degli addetti alla sicurezza a pagare il conto. La carta platino, naturalmente, era senza limiti di spesa.

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