Napoli, l'ascensore è guasto e i disabili restano intrappolati nelle case popolari in attesa della manutenzione

Napoli, l'ascensore è guasto e i disabili restano intrappolati nelle case popolari in attesa della manutenzione
di Alessandro Bottone
Domenica 9 Dicembre 2018, 13:15
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L’ascensore si blocca e così diverse persone disabili non possono uscire di casa. È la spiacevole circostanza vissuta dai residenti delle palazzine popolari in via Luigi Franciosa a Ponticelli e in particolare da coloro che hanno gravi difficoltà motorie.

Sono almeno tre le persone che si muovono solo grazie all’aiuto della carrozzina elettrica. Una volta oltrepassata la porta di casa, però, per loro è letteralmente impossibile raggiungere la strada. L’unico ascensore che serve le abitazioni di proprietà del Comune di Napoli, e gestite dalla Napoli Servizi, infatti, è fuori uso da giovedì. I residenti hanno subito contattato la ditta che si occupa della manutenzione dell’impianto per ovviare al problema. Dopo un primo sopralluogo da parte dei tecnici nella giornata di venerdì, al momento il disservizio non è stato ancora risolto. C'è il timore che possa passare ancora tanto tempo per arrivare alla soluzione.

Il guasto sembra riguardare il sistema frenante dell’ascensore e anche le porte interne al primo piano che restano aperte bloccando il circuito. Insomma, l’impianto è datato e frequentemente capita che si guasta. Ascoltando i residenti, e in particolare i parenti delle persone disabili che ne hanno assoluto bisogno, difatti, per l’impianto urgerebbe una revisione generale, se non una sostituzione con un impianto nuovo di zecca. Indispensabile per chi ha serie difficoltà nel muoversi ma anche per i più anziani, che pure sono numerosi. Negli alloggi, divisi in cinque blocchi comunicanti, vivono circa centotrenta famiglie, quindi oltre quattrocento persone. Gli interventi di manutenzione e l’energia elettrica per l’unico ascensore – lo fanno notare gli stessi residenti – vengono conteggiati anche in bolletta: di fronte alla spesa, però, risultano inefficienti gli interventi di manutenzione.
 

 

Ancora diversi giorni passeranno affinché l’ascensore possa tornare attivo e funzionante. Gli inquilini di via Franciosa, nella periferia orientale di Napoli, vista la frequenza del disagio, hanno chiesto anche la costruzione di uno scivolo esterno per garantire ai diversamente abili una via di sicurezza anche in caso di emergenze. Dopo il sopralluogo di qualche tempo fa, dei lavori nemmeno a parlarne. Occorrono risorse che al momento non ci sono. Oggi, però, c’è il bisogno di chi non può scendere di casa.

«L’ascensore è spesso soggetta a guasti a seguito di riparazioni fortuite o superficiali» hanno scritto i cittadini in una nota inviata all’Assessore comunale con delega al patrimonio.
E specificano che «necessiterebbe dopo oltre quindici anni di attività di una riparazione integrale per evitare problemi o rischi legati alla forzosa permanenza delle persone diversamente abili che ne usufruiscono».

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