Napoli, a piazza Municipio una targa per Giogiò: «Gesto che onora la memoria»

La decisione del Comune

Giogiò Cutolo
Giogiò Cutolo
di Giuseppe Crimaldi
Sabato 14 Ottobre 2023, 10:07 - Ultimo agg. 15 Ottobre, 08:01
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Non si può morire senza un perché, a 24 anni. E non si può essere relegati nel freddo elenco statistico delle vittime innocenti sacrificate sull'altare della follia metropolitana. Adesso, finalmente, c'è la decisione ufficiale: nelle scorse ore è stata approvata la decisione di apporre una targa in memoria di Giovanbattista Cutolo a piazza Municipio. Giogiò vivrà nella memoria, e anche in quella targa.

A rendere nota la decisione è stato ieri Francesco Emilio Borrelli. Alla famiglia, fa sapere il parlamentare, sarà sottoposta una ipotesi di scritta commemorativa in modo che la stesura definitiva del ricordo sia condivisa innanzitutto con le volontà del papà, della mamma e della sorella.

Manca, dunque, solo quest'ultimo passaggio.

A seguire la vicenda è stato personalmente il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che si era mosso subito dopo la tragedia - avvenuta il 31 agosto scorso davanti a un pub di piazza Municipio - chiedendo al condominio proprietario delle mura l'autorizzazione ad apporre la targa commemorativa.
La risposta positiva è arrivata l'altro giorno, il che consentirà in breve tempo al Comune di omaggiare il giovane musicista trucidato senza motivo da un minorenne a fine agosto scorso.

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«Questa decisione - spiega Daniela Di Maggio, la madre del giovane musicista che suonava con l'ensemble giovanile dell'Orchestra Scarlatti - non può che farci piacere e darci un'altra soddisfazione. È una notizia importante che ci riempie il cuore di gioia. Quel luogo, quella piazza è stata schiaffeggiata dalla violenza assurda che si è portata via mio figlio. Certo, guardandola sarà pur sempre per noi un pugno nello stomaco, e tuttavia ci conforta sapere che perpetuerà il ricordo, la memoria di Giogiò».

«Sono gesti come questo - prosegue la mamma di Giovanbattista Cutolo - che restano importanti e danno un significato profondo anche al sacrificio di una vittima innocente della barbarie. Mio figlio continua ad essere ricordato ogni giorno, e commuove vedere quanta gente e quanti organismi, associazioni musicali e culturali perpetuano il suo ricordo, in tutta Italia. Stamattina (ieri, ndr) sono stata presso la scuola Capasso-Mazzini di Frattamaggiore, dove pure a Giogiò è stata dedicata una targa. Un altro esempio di bellezza, e mio figlio è diventato un'icona di legalità e di arte».

Ed è ancora fitto di appuntamenti il prossimo futuro, nel segno dello sfortunato 24enne ucciso da un giovanissimo balordo. A Palma Campania gli sarà dedicato e intitolato un concorso musicale; mentre il 16 ottobre, al conservatorio musicale di Vicenza, verrà assegnata una borsa di studio che porta il nome di Giogiò. Il giorno precedente, domenica 15 ottobre, il ricordo del giovane musicista si perpetuerà invece sul palco del teatro Politeama con un concerto della Scarlatti diretto da Beatrice Venezi. Soddisfazione anche dal parlamentare dei Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli: «Ho interagito con la madre di Giogiò e il sindaco su questa vicenda - dichiara il deputato - sin dall'inizio. Rendere onore a questo ragazzo è un dovere che ha tutta la comunità napoletana. Dobbiamo far capire a queste mandrie di baby farabutti che infestano le nostre strade che la gente perbene è stanca e che le risposte saranno durissime a tutti i livelli. Il sacrificio del giovane Cutolo non dovrà essere vano».

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