Napoli. Poggioreale: degrado, sversamenti
ed aggressioni ai cittadini che ripuliscono

Napoli. Poggioreale: degrado, sversamenti ed aggressioni ai cittadini che ripuliscono
di Oscar De Simone
Domenica 13 Dicembre 2020, 16:01 - Ultimo agg. 18:00
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Abbandono, degrado e minacce ai cittadini che cercano di tenere la zona pulita. Una storia che dura da tanto, troppo tempo, per le strade tra l'area ex Nato ed il Rione Luzzatti a Poggioreale. Un quartiere tra quelli dell'area est della città, in cui fenomeni come quelli delle baraccopoli e degli sversamenti abusivi non si sono mai interrotti, nonostante le denunce e le azioni di contrasto dei residenti. Proprio questi infatti, non hanno mai abbassato la guardia rispetto ad una problematica che – soprattutto negli ultimi periodi – sembra essersi accentuata. «Tutta questa zona – dichiara l'attivista Giovanni Gemito – è completamente fuori controllo.

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Si va a gettare qualsiasi genere di rifiuto e non sappiamo nulla della comunità di extracomunitari che vive ancora all'interno dell'ex stadio.

Li vediamo entrare ed uscire di continuo senza sapere cosa accade al di la della fitta vegetazione che, anche in questo periodo, viene data spesso alle fiamme».

 

 Una realtà difficile insomma che i cittadini vivono costantemente, nonostante gli interventi spontanei di piccoli gruppi organizzati.

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Persone del quartiere che in più occasioni, hanno anche rischiato di essere aggrediti fisicamente. «Dobbiamo stare attenti a non farci aggredire – afferma Rocco De Marco residente in zona – da chi evidentemente non gradisce il nostro intervento. Abbiamo avuto diversi casi di aggressioni e minacce, ma non ci vogliamo fermare. Bisogna andare avanti per il nostro bene e quello delle nostre famiglie. L'area ex Nato deve tornare ad essere un punto di sviluppo per il territorio, non uno sversatoio a cielo aperto. Dobbiamo riuscire a cambiare la storia di questo quartiere».

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