Napoli, Via Petrarca, dissuasori anti velocità: «Così fermeremo gli incidenti mortali»

Napoli, Via Petrarca, dissuasori anti velocità: «Così fermeremo gli incidenti mortali»
di Valerio Esca
Venerdì 9 Aprile 2021, 09:44
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Strisce pedonali rialzate in via Petrarca e dossi per contrastare le alte velocità in via Posillipo. Qualcosa si muove, nelle due strade killer, dopo dieci anni da quella tragica notte tra il 14 e il 15 maggio 2011, quando in via Petrarca, un'auto, con a bordo tre ragazzi appena maggiorenni, sfondò la ringhiera finendo nel vuoto per oltre cinquanta metri. Gli incidenti pericolosi su quelle strade non si contano e pare che adesso si sia arrivati ad un punto di svolta. I dispositivi saranno apposti sul manto stradale e saranno di fatto un deterrente per le alte velocità. Spesso via Petrarca e via Posillipo sono attraversate da giovani e giovanissimi neopatentati a bordo di auto, talvolta nuove di zecca, a velocità proibitive. Sono anni che la prima Municipalità di Chiaia, Posillipo e San Ferdinando segnala al Comune la necessità di apporre dei dissuasori. Mentre l'asfalto e il parapetto sono stati rimessi a nuovo soltanto dopo le denunce più volte fatte attraverso le pagine del Mattino.


VIA PETRARCA
Non è possibile apporre dei veri e propri dissuasori a via Petrarca perché, come segnalato in una nota del Comune, inviata qualche tempo fa alla Municipalità, «la locazione di dossi artificiali rallentatori può essere realizzata esclusivamente su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residence, non su itinerari preferenziali di veicoli addetti al pronto intervento e servizi di soccorso.

Pertanto non è applicabile, come dispositivo, per la strada in esame». Capitolo chiuso? Neanche per sogno. Perché dopo un botta e risposta sono stati individuati comunque idonei correttivi per porre rimedio alle criticità. Saranno realizzati, come già avvenuto a via Diocleziano e Bagnoli attraversamenti pedonali rialzati, al fine di aumentare la sicurezza stradale in via Petrarca. A via Petrarca ad onor del vero esiste un limite di velocità a 30 chilometri orari, oltre all'istallazione di rallentatori di velocità ad effetto ottico in corrispondenza di tutti gli attraversamenti pedonali. Tra i civici 97 e 119 sono stati installati in entrambi sensi di marcia una serie di rallentatori ad effetto acustico e a monte e a valle due pannelli di rilievo della velocità in tempo reale riportante anche la velocità massima consentita di 30 chilometri orari. Ma evidentemente non basta più.


LA MUNICIPALITÀ
«Finalmente il Comune di Napoli, dopo le nostre richieste, ha approvato un piano di sicurezza stradale per via Petrarca che contempla, tra le altre cose, l'installazione di attraversamenti pedonali rialzati» fanno sapere il presidente del parlamentino Francesco de Giovanni e gli assessori municipali Ilaria Mele e Fabio Chiosi. Questi accorgimenti - spiegano gli esponenti della Municipalità - renderanno più sicura la strada impedendo, di fatto, ai veicoli di procedere ad alta velocità. Ormai gli incidenti, che coinvolgono sempre i più giovani sono all'ordine del giorno proprio a causa dell'alta velocità. Una volta che l'osservatorio della prefettura sulla sicurezza stradale fornirà il parere positivo si potrà procedere con l'avvio dei lavori. Siamo molto soddisfatti - concludono de Giovanni, Mele e Chiosi - e nel frattempo rivolgiamo un nuovo, accorato appello soprattutto ai più giovani affinché rispettino le norme del Codice della Strada ed i limiti di velocità». Idee e proposte per mettere in sicurezza la strada sono arrivate negli anni dall'associazione «XV Maggio», nata all'indomani del tragico incidente nel quale persero la vita tre giovanissimi: Gianluca, Oliviero e Giammaria. Le loro famiglie hanno inviato decine di proposte al Comune di Napoli. Non prese in considerazione.

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