Tre grossi blocchi in pietra lavica al centro di un marciapiede, è tutto ciò che rimane dei resti archeologici di una delle porte monumentali d’ingresso all’antica città romana di Puteoli, nei pressi dell’attuale piazza Capomazza.
Una preziosa testimonianza del passato poco valorizzata e spesso vittima di scempi. In ultimo, la devastazione ad opera di ignoti, di parte della balaustra posta a protezione del sito che giace abbandonata sui resti della porta monumentale.
Il Quadrivio dell’Annunziata, corrispondente con l’attuale piazza Capomazza, in epoca romana era un importante snodo della viabilità. Dotata di un ingresso monumentale, attraverso i suoi fornici, una strada basolata conduceva alla zona degli anfiteatri e dalle terme.