Sospeso lo sciopero Eav venerdì 13 gennaio, De Gregorio: Cumana ok per le partite

La mediazione last minute del prefetto di Napoli Claudio Palomba riesce a scongiurare lo sciopero di domani in Eav

Sospeso lo sciopero Eav venerdì 13 gennaio
Sospeso lo sciopero Eav venerdì 13 gennaio
di Francesco Gravetti
Giovedì 12 Gennaio 2023, 11:00
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La mediazione last minute del prefetto di Napoli Claudio Palomba riesce a scongiurare lo sciopero di domani in Eav e il conseguente blocco dei trasporti nella città e in provincia. Non solo: l'azienda si è impegnata a studiare un prolungamento dell'orario della Cumana per consentire ai tifosi di assistere alla partita del Napoli al Maradona. Accadrà certamente per i prossimi incontri in notturna ma forse già in occasione della sfida con la Juventus. Non sarà un venerdì nero, dunque, quello di domani 13 gennaio: merito di una stretta di mano tra l'Eav e i sindacati arrivata dopo una lunghissima riunione in remoto. Alla fine Orsa, Usb e Confail hanno scelto di differire l'agitazione, mentre Uil ha confermato la protesta, ma l'azione di una sola sigla sindacale produrrà sicuramente disagi ridotti ai pendolari. I rappresentanti dei lavoratori avevano proclamato lo sciopero di 24 ore: salve solo le fasce di garanzia, cioè di mattina presto, verso ora di pranzo e nel pomeriggio. Dalle 17,30 a fine servizio ci sarebbe stato lo stop totale di treni e bus in Circumvesuviana, Cumana, Circumflegrea e Metrocampania Nordest. Impossibile raggiungere Fuorigrotta attraverso la fermata Mostra, quella coi murales dei calciatori azzurri.

La settimana scorsa il prefetto aveva convocato le parti e chiesto loro di trovare un accordo, senza successo. Ieri all'Eav e ai quattro sindacati è arrivato un altro invito, firmato dal vice prefetto vicario Gaetano Cupello: appuntamento online alle 17. Dopo oltre un'ora di discussione, il patto: Orsa, Usb e Confail differiscono lo sciopero ma da lunedì si siederanno a un tavolo di trattative al quale sarà presente anche la stessa prefettura, che farà da garante. Di fatto una sorveglianza sulla fortissima conflittualità in atto da qualche tempo in Eav, tanto che da settembre i sindacati autonomi hanno proclamato già quattro scioperi. La proposta non è stata accolta dalla Uil, che con un comunicato del segretario regionale del settore trasporti Antonio Aiello spiega: «Servono risposte vere, gli impegni non bastano più, a maggior ragione con un management aziendale che li ha finora disattesi». Più distesi i toni di Usb, che pure in passato non ha fatto mancare stilettate all'Eav: «Abbiamo deciso di differire la protesta per senso di responsabilità e perché ci sentiamo garantiti dal Prefetto, che ringraziamo per il ruolo di mediazione», spiega Vincenzo Pinto.

Dal canto suo Eav ha diffuso un comunicato col quale ricostruisce le ragioni della vertenza («Lo sciopero di venerdì non riguarda perdite occupazionali o salariali, ma esclusivamente argomenti di organizzazione del lavoro o tecnici che possono ancora essere affrontati tra azienda e parti sociali senza scaricare sull'utenza le legittime rivendicazioni e posizioni») e aggiunge: «La strada del dialogo è la via maestra per risolvere problematiche aziendali senza creare disagi agli utenti». Poi la promessa: «Diamo la disponibilità a prolungare sulla linea Cumana l'orario sino alla fine della partita di calcio Napoli Juventus. Laddove ci saranno le condizioni confermeremo domani (oggi per chi legge, ndr) questa possibilità». 

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Naturalmente il risultato ottenuto dal prefetto stempera ma non scioglie del tutto le tensioni tra Eav e sindacati: basti pensare che uno degli argomenti sul tavolo è l'organizzazione dei turni di notte per i cantieri della Circumvesuviana finanziati dal Pnrr, destinati a modernizzare buona parte della rete ferroviaria. I cantieri aperti di notte sono necessari ad evitare lo stop del servizio, ma senza un accordo con i lavoratori potrebbe essere a rischio il loro pieno funzionamento. Ieri, con una lettera a Il Mattino, il direttore dell'esercizio ferroviario David Mamone Capria e quello della infrastruttura ferroviaria Gennaro Gattuso hanno ribadito l'impegno per i nuovi treni, la rete e le assunzioni: «Oggi gestiamo una situazione complessa, difficile per lavoratori e utenti, ma abbiamo disegnato un futuro davvero completamente diverso, finalmente». L'opposizione in Consiglio regionale, invece, continua ad essere critica e a sottolineare i tanti disagi che vivono tutti i giorni i pendolari, alle prese con ritardi e soppressioni: «Per risollevare le sorti del trasporto pubblico in Campania non c'è altra strada da percorrere: dimissioni dell'intera governance di Eav», afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega. 

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