Monopoly, Napoli prima città italiana per la nuova versione del gioco

Monopoly, Napoli prima città italiana per la nuova versione del gioco
di Delia Paciello
Venerdì 10 Novembre 2017, 19:25 - Ultimo agg. 19:53
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I napoletani saranno i primi in Italia a poter giocare a uno dei più famosi giochi da tavola, il Monopoly, nella nuova versione ispirata alla loro città. La nuova edizione del gioco personalizzata sulla toponomastica di Napoli sarà infatti disponibile nei negozi a partire da domenica 12 novembre: via Partenope, via Posillipo, piazza Sannazzaro, via Toledo, ma anche strade più periferiche quali via Argine, prenderanno il posto delle storiche strade della vecchia edizione. Il giocatore si muoverà su vie conosciute, farà sosta in posti di ritrovo abituali, e anche Probabilità e Imprevisti rimanderanno a situazioni, figure e luoghi legati alla città.
 

È stata una scommessa partire proprio da Napoli: la Hasbro, casa produttrice del gioco, aveva inizialmente pensato a città quali Firenze o Venezia a cui ispirarsi in Italia dopo le prime esperienze in Gran Bretagna. E invece è stato scoperto a Napoli un terreno ideale per dare vita a questa iniziativa, anche su spinta dell’agenzia partenopea WStaff e grazie agli studi diretti da Fausto Cerutti, coutry manager della Winning Movies, l’azienda che ha acquisito i diritti da Hasbro per sviluppare le edizioni regionali in tutta Europa. «Ho parlato con i responsabili consigliando Napoli – svela Cerutti - In questi ultimi anni è una città di moda, con uno spirito e un trend particolare, e soprattutto con un’imprenditoria locale disponibile ad investire sul brand della città, orgogliosa delle proprie origini e della città in cui vive. È una cosa che probabilmente al nord non avremmo trovato». Proprio gli imprenditori napoletani infatti sono stati fondamentali per lo sviluppo del progetto: «Sembra apparentemente semplice, ma in realtà sono coinvolte oltre quaranta persone in un lavoro che va avanti da circa sei mesi. I costi pertanto sono notevoli, e normalmente vengono assorbiti dalla distribuzione di un numero elevatissimo di copie. Questa volta abbiamo chiesto agli imprenditori locali di dare un piccolo contributo a nome della via che rappresentano, che hanno permesso di dare vita a tutte queste piccole attività di promozione che ci hanno portato adesso ad avere già prenotate tutte le copie stampate, fino ad attirare l’interesse di grandi aziende quali Amazon, che già ha chiesto di mettere in vendita sul proprio sito il gioco allargando quindi la diffusione a tutto il territorio nazionale».



E anche il Comune di Napoli ha creduto nel progetto, appoggiandolo in pieno: «Aver scelto Napoli è un ulteriore testimonianza di quanto questa città stia crescendo sotto i vari aspetti: si sceglie ciò che è bello, ciò che funziona, ciò che offre un palcoscenico importante. Napoli oggi è in grado di essere tutto questo agli occhi dell’Europa», afferma l’assessore alle Politiche giovanili Alessandra Clemente. Ma soprattutto la collaborazione fra istituzioni e la Hasbro ha permesso di rilanciare una l’iniziativa «Il giocattolo sospeso». L’idea è nata già lo scorso anno con l’organizzazione del Comune di Napoli: come il «caffè sospeso», si tratta di un invito rivolto ai napoletani a comprare un giocattolo per quelle mamme e papà che non possono regalarli ai propri figli. L’anno scorso sono stati raccolti oltre mille giocattoli e questa volta circa cento giocattoli sospesi sono stati offerti dai promotori di Monopoly Napoli, per regalare un Natale migliore anche ai bambini meno fortunati.
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