Vaccini in Campania, regge lo scudo: «Così la variante Delta è bloccata»

Vaccini in Campania, regge lo scudo: «Così la variante Delta è bloccata»
di Ettore Mautone
Sabato 24 Luglio 2021, 23:58 - Ultimo agg. 24 Marzo, 13:09
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Vaccini, boom di prenotazioni a Napoli dopo il via libera del governo alla obbligatorietà, dal 6 agosto, del Green pass, il passaporto vaccinale necessario per sedersi nelle sale interne di bar e ristoranti, per partecipare a fiere e sagre, andare in piscina e in palestra. La tessera plastificata, attestato di vaccinazione, consegnata dalla Regione Campania avrà lo stesso valore. La Asl Napoli 1 sta continuando ad inviare centinaia di Sms a chi sia stato vaccinato con la convocazione presso la sede del Frullone per il ritiro della Card. 

La Asl Napoli 1 è passata da 894 prenotazioni di prime dosi del 12 luglio a oltre mille dal 19 luglio in poi quando si è iniziato a parlare del passaporto vaccinale fino a segnare il record sabato con oltre 2 mila click sulla piattaforma regionale. Così anche su scala regionale si è passati da circa 5 mila prenotazioni il 24 luglio a oltre 14.600 sabato 24. E proprio lo scudo vaccinale sta reggendo, in città, l’onda d’urto della variante Delta (indiana) diventata predominante in Campania alla luce dell’ultimo sequenziamento effettuato dal Cotugno, dal Tigem e dall’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno con oltre il 70 per cento dei campioni analizzati in cui è stata trovata questa versione del virus molto più veloce e contagiosa.

E sulla spinta di questa variante aumentano i casi positivi al virus in tutta la Regione, ieri altri 341 contro i 261 di venerdì e il 4,27% di positivi al tampone contro il 3,59% del giorno prima.

Al netto dei guariti si registrano 223 attualmente positivi in più che si traducono tuttavia, grazie ai vaccini, in pochi nuovi ricoveri. Un profilo di crescita dei contagi che arriva anche a Napoli dove i casi ieri tornano a sfiorare quota 100 (93) come non si osservava da settimane di cui il 70,1 per cento di sintomatici e il 29 per cento (27) di asintomatici. Di questi sono 3 varcano la soglia dell’ospedale (al Cotugno) e 1 della terapia intensiva (al Loreto) tutti non vaccinati mentre gli altri sono in isolamento domiciliare. In totale ai circa 60 posti letto occupati al Cotugno si aggiungono 20 in degenza al Loreto (più altri due in terapia intensiva). In totale torneo a essere circa mille (968) i postivi in quarantena in città di cui 62 ricoverati nei reparti ordinari, 6 in rianimazione e 900 in isolamento domiciliare. Intanto si registra il primo ingresso nel Covid residence dell’ospedale del mare: qui è giunto un turista straniero contagiato a Capri che ha preferito effettuare la quarantena in terraferma assistito presso la struttura di Napoli est che conta sempre sulla guardia di un medico e di in infermiere. 

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Sul fronte vaccini la Asl dopo aver concluso ieri i richiami con le seconde dosi di Pfizer a Capodichino, dopo la pausa di oggi riprenderà domani, alla Mostra d’Oltremare, impegnata sempre per la somministrazione di seconde dosi in questo caso di AstraZeneca. Domani è anche in programma una riunione per definire il programma vaccinale di fine luglio. Martedì continua l’impegno dell’Asl Napoli 1 per il reclutamento alla prima dose di vaccino alla Mostra d’Oltremare. Giornata aperta a tutte le fasce d’età con l’uso di Pfizer e richiami a 21-35 giorni. È richiesta la prenotazione al link opendayvaccini.soresa.it. Sempre aperti infine, dalle 9 alle 19 e dal lunedì al venerdì, con accesso libero e senza prenotazioni, i dieci distretti sanitari di base. Assicurata la prima dose con Pfizer anche agli over 60 anni al Distretto sanitario 27, poliambulatorio di Via San Gennaro ad Antignano 42. 

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