Carta d’Identità elettronica: all'anagrafe di Pompei al via al documento di riconoscimento 2.0.

Carta d’Identità elettronica: all'anagrafe di Pompei al via al documento di riconoscimento 2.0.
di Susy Malafronte
Venerdì 27 Ottobre 2017, 08:21
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Pompei. Carta d’Identità elettronica: all'anagrafe della città degli Scavi al via al documento di riconoscimento 2.0 per segnalare anche il consenso alla donazione d’organi. La card sicura per i cittadini, capace di assicurare massima tutela dei dati sensibili e che permetterà di accedere comodamente al sistema per l’identità digitale. La novità è che la «Carta 2.0» permetterà anche di segnalare il consenso (o il diniego) alla donazione di organi in caso di decesso. A seguito di un accordo con il Centro Nazionale Trapianti è stato sviluppato un software che comprende la gestione e l’invio dei dati anagrafici al momento del rilascio della carta d’identità. Il programma permette di ottemperare alla norma prevista nel decreto «Milleproroghe» circa la possibilità di registrare nella carta d’identità rilasciata dai Comuni le informazioni sulla volontà o meno del cittadino a donare i propri organi e tessuti dopo la morte, estendendo di fatto la titolarità per la raccolta e la conservazione di tali informazioni presso le anagrafi comunali, a fronte del rilascio ella carta d’identità richiesta dai cittadini residenti, consentendo la registrazione delle sole informazioni del consenso sul Sistema Informativo Trapianti (SIT). Il supporto fisico della «CIE» è realizzato con le tecniche tipiche della produzione di carte valori e integrato con un microprocessore senza contatto per la memorizzazione delle informazioni necessarie per la verifica dell'identità del titolare, inclusi gli elementi biometrici primari (fotografia) e secondari (impronta digitale). Il costo nella nuova carta d’Identità elettronica è fissato in euro 16,79 (euro 13,76 oltre IVA all'aliquota vigente) che aggiunto al diritto fisso ed al diritto di segreteria comunale, comporta un totale complessivo di euro 22. «Con una ‘Una scelta in Comune’ - spiega l’assessore Pasqualina Dentino - il Comune di Pompei finalmente aderisce al progetto nazionale promosso dal Ministero della Salute, di grande valore civile e di progresso. Il servizio offerto arricchisce la comunità, consentendo, al momento della richiesta/rinnovo della carta d'identità di esprimere la propria volontà di donare gli organi ed i tessuti attraverso la sottoscrizione di un apposito modulo, che viene direttamente registrato nella banca dati nazionale».
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