Controlli autodemolitori, 35 le attività ispezionate e numerosi illeciti: 60 mila euro di multe

Diversi i casi di smaltimento illecito di rifiuti pericolosi e di attività illecita di demolizione

Carabinieri durante l'attività di controllo
Carabinieri durante l'attività di controllo
Mercoledì 13 Marzo 2024, 10:30
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Appena conclusa la campagna di controllo sulle imprese di autodemolizione che ha visto impegnati i CC Forestali della Campania lo scorso mese di febbraio 2024.

35 attività controllate, per 19 reati segnalati e 26 illeciti amministrativi contestati per un importo notificato di circa 60.000 euro.

Obiettivo della campagna è stato quello di contrastare forme di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi derivanti dall’attività di autodemolizione. I veicoli fuori uso sono considerati, infatti, rifiuti a tutti gli effetti e la loro gestione è regolamentata da specifiche norme di settore per assicurare la massima tutela dell’ambiente e della salute umana, garantendo la tracciabilità dei rifiuti in ingresso e in uscita dagli impianti di autodemolizione.

Boscoreale: I Carabinieri Forestali del Parco di Boscoreale hanno sequestrato un'imponente attività di autodemolizione totalmente abusiva, con 32 veicoli fuori uso e diversi rifiuti pericolosi.

Durante i controlli sono stati trovati anche veicoli di provenienza furtiva. Il responsabile è stato deferito per i reati di ricettazione, gestione illecita di rifiuti e attività illecita di discarica e sono state elevate sanzioni per un ammontare complessivo di 30.000 euro.

Napoli: Il Nucleo Carabinieri Forestale di Napoli, ha deferito un 53enne e un 43enne, per gestione illecita di rifiuti.

Il 53enne, titolare di un’attività commerciale di vendita di parti e accessori di autoveicoli, utilizzava un’area del proprio esercizio commerciale per lo smontaggio di autoveicoli senza le prescritte autorizzazioni, producendo rifiuti pericolosi e non pericolosi (tra cui plastiche e parti meccaniche di autoveicoli non bonificate). I rifiuti erano stipati in sacchi pronti per essere smaltiti illecitamente.

ll 43enne, gestiva abusivamente un’attività di autodemolizione e vendita di pezzi di ricambio, su un’area di circa 1000 metri quadri in totale violazione delle norme ambientali.

Sul sito venivano rinvenuti rifiuti pericolosi, provenienti dall’attività di smontaggio degli autoveicoli. Questi ultimi erano privi di ogni riferimento per la rintracciabilità.

Entrambe le operazioni si sono concluse con il sequestro dei siti e dei rifiuti.

Quarto: I Militari del Nucleo CC Forestale di Pozzuoli, in agro del comune di Quarto, deferivano una 40enne del posto per il reato di esercizio di attività di trattamento di veicoli fuori uso in difformità a quanto prescritto, gestione illecita di rifiuti e deposito incontrollato di rifiuti pericolosi.

I militari ponevano sotto sequestro l’intera attività.

Campagna in provincia di Salerno: I militari dei Nuclei CC Forestale di Colliano e di Buccino durante un controllo presso una ditta di autodemolizioni riscontravano la presenza di diversi veicoli fuori uso non bonificati dalle componenti pericolose (liquidi motore, liquidi freni ed impianti); inoltre, è emerso che i veicoli «dismessi dalla circolazione» non erano stati presi in carico dalla ditta entro il termine previsto dalla legge.

I militari hanno proceduto a porre sotto sequestro i veicoli fuori uso ed a deferire alla Autorità Giudiziaria gli amministratori della società.

Nocera Superiore: I militari dei Nuclei CC Forestale di Cava De’ Tirreni e di Buccino, hanno rilevato all’interno di una ditta di autodemolizioni di Nocera Superiore n. 31 automezzi non bonificati e, per numerosi veicoli fuori uso, non erano state annotate le operazioni di carico e scarico sul registro dei rifiuti né quello delle emissioni in atmosfera.

I militari hanno provveduto al sequestro dei mezzi ed a deferire i due amministratori dell’impresa in questione. Inoltre veniva elevata sanzione amm.va di 516 €.

Pietramelara: I militari dei Nuclei CC Forestale di Pietramelara, Vairano Patenora, Roccamonfina e Sessa Aurunca hanno riscontrato in una ditta di autodemolizioni diverse irregolarità tra cui: mancato rispetto prescrizioni nell’autorizzazione all’esercizio del centro raccolta, mancata sorveglianza radiometrica su rottami e materiali metallici e mancata annotazione sui registi dei rifiuti. Il titolare della ditta veniva deferito all’A.G. e veniva elevata sanzione amm.va di 2.066 euro.

Ariano Irpino: I militari del Nucleo CC Forestale di Ariano Irpino, hanno deferito il titolare ed un dipendente di un centro di Autodemolizioni con sede in Ariano Irpino, per assenza del sistema di sorveglianza radiometrico per rifiuti costituiti da rottami e da veicoli fuori uso.

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