L'Asl Napoli1 sta lavorando su due fronti per arruolare anestesisti, indispensabili per le terapie intensive covid19. «Mercoledì pubblichiamo sul burc il bando per un contratto di sei mesi più sei mesi a 40 anestesisti. Il bando è aperto anche agli specializzando che stanno per laurearsi, infatti possono partecipare anche coloro che concludono la specializzazione a novembre», spiega Ciro Verdoliva, direttore generale dell'Asl Napoli 1.
LEGGI ANCHE Covid in Campania, nuovo record di contagi: in arrivo le prime tende da campo
«Inoltre aspettiamo risposte al nostro appello per gli anestesisti in pensione - afferma - in questo caso non c'è un bando ma un appello.
Verdoliva spiega che un bando sarà lanciato anche «per l'assunzione a tempo determinato di venti specialisti di igiene e medicina preventiva, anche questa aperta ai giovani che stanno finendo l'università a novembre». L'Asl ha intanto assunto trenta tecnici esperti in materia di sicurezza del lavoro che andranno nei dipartimenti per la verifiche e le norme sull'abbattimento del rischio contagio.
Intanto l'Ordine dei Medici di Napoli e provincia si mobilita «per dare seguito alla richiesta di aiuto pervenuta dall'Asl Napoli 1 Centro, con la speranza di poter raccogliere la disponibilità di anestesisti da impiegare nei reparti Covid». «Abbiamo trasmesso alla Asl - spiega il presidente Silvestro Scotti, l'elenco di tutti i colleghi anestesisti che sono in età pensionabile. Speriamo che da questo elenco possa emergere un aiuto concreto nella lotta al Covid. L'Ordine dei Medici di Napoli, consapevole dell'importanza della richiesta pervenuta dall'Asl ha anche inviato la stessa richiesta a tutti i suoi iscritti tramite la mailing list e ne ha dato pubblicazione sul proprio sito istituzionale.